TAR Lazio: convenzione sanitaria senza gara è appalto pubblico. Pronuncia favorevole allo Studio Cavallaro

Giuseppe Cavallaro, titolare dello studio legale Cavallaro, insieme al counsel Lorenzo Schiaroli e all’of counsel Gianluca Alocci, ha ottenuto una pronuncia favorevole da parte del TAR Lazio, avente ad oggetto la qualificazione giuridica della convenzione e le modalità con cui un’Azienda ospedaliera universitaria ha affidato a un soggetto privato, un’attività sanitaria integralmente finanziata con fondi pubblici, il tutto in assenza di gara pubblica.

In seguito a questo risultato, l’ANAC ha emanato la delibera n. 321/2025 con la quale ha ritenuto che la convenzione intercorsa tra le parti configuri un appalto pubblico di servizi, soggetto alla disciplina del Codice dei Contratti Pubblici, e che l’affidamento sia avvenuto in assenza di procedure ad evidenza pubblica, in violazione dei principi di trasparenza, libera concorrenza e parità di trattamento.

Questo provvedimento del Tar e la conseguente delibera Anac, potranno avere un impatto sui numerosi casi in cui i soggetti pubblici ricorrono ad enti formalmente non lucrativi per gestire porzioni rilevanti dei servizi socio-sanitari, talvolta in elusione delle regole di concorrenza.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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