Di Tanno, studio multideal

Una “e” può fare la differenza. Se non altro nel modo in cui uno studio legale vede se stesso e intende proporsi al mercato. Di Tanno e Associati è diventato Di Tanno Associati. Una sfumatura? Forse se vista da fuori. Ma è una questione di sostanza se interpretata dall’interno, nel corso di un processo di evoluzione.

Parliamo infatti di un’insegna iconica nel settore della consulenza tributaria nazionale. Una realtà nata nel 1986 e sviluppatasi attorno alla figura del suo carismatico fondatore, il professor Tommaso Di Tanno. Un’organizzazione che oggi, tra le sedi di Roma e Milano, conta complessivamente una quarantina di professionisti tra cui 12 soci.

Ed ecco che quella “e”, tradizionalmente intesa ad affiancare un team a un leader, lascia il posto alla versione istituzionalizzata dell’insegna di questa boutique in cui gli associati si riuniscono intorno a un nome che ormai è diventato un vero e proprio brand capace di rappresentarli appieno tutti e in cui tutti si riconoscono e riconoscono il proprio modello culturale professionale.

Negli ultimi mesi, inoltre, Di Tanno Associati ha anche compiuto un passaggio importante sul piano strategico decidendo di investire in maniera rilevante nelle sua capacità legale. All’inizio di questo 2020, infatti, lo studio ha aperto le porte a un nuovo socio e alla sua squadra. Sono arrivati Roberto Della Vecchia, Emanuele Marrocco assieme agli associate Paolo GaldiniMirko LacchiniEvelina NobileEdoardo Pratesi e Paola Tumbarello: tutti ex Carbonetti. 

Un innesto mirato al presidio del settore degli intermediari finanziari, in cui lo studio è attivo da tempo, che si è inserito in scia a un periodo di sliding doors…

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nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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