Tutti gli studi nel green project di Egea e Icon
Egea e Icon Infrastructure Partners III hanno agito quali sponsor della controllata TLRNet nel finanziamento, su basi project finance, che ha visto coinvolte Bnl, Banco Bpm, Unicredit, in qualità di mandated lead arrangers & bookrunners nonché banche finanziatrici, e Ubi Banca, anche in qualità di banca agente.
L’operazione di finanziamento, del valore di 92 milioni di euro, è stata messa in atto per dotare il gruppo, facente capo, in ultima istanza, a Egea e Icon, delle risorse finanziarie per proseguire nella gestione dei sistemi di teleriscaldamento facenti capo a talune società di scopo controllate da TLRNet e dislocati nell’area del Nord Ovest dove la multi-utility italiana concentra il suo core business e per la realizzazione da parte della società di scopo Telenergia della prima fase di un nuovo sistema di teleriscaldamento nel Comune di Alessandria avente una capacità termica di 82mila MWh, che crescerà a regime fino a circa 200mila MWh.
Legance, con un team coordinato dalla senior partner Monica Colombera (nella foto a sinistra) e composto dalla counsel Francesca Brilli e dagli associate Emanuela Procario, Luigi Agostinacchio e Stefano Tallamona, ha curato gli aspetti legati al contratto di finanziamento per TLRNet e Icon, mentre Egea è stata assistita dallo studio legale Gitti and Partners con un team coordinato dal managing partner Gregorio Gitti (nella foto al centro) e composto dal partner Daniele Cusumano, dal senior associate Federico Mattei e dall’associate Filippo Maria Sanna.
Il team di Orrick, che ha assistito il pool di banche, è stato composto, per le attività relative alla documentazione finanziaria, dall’of counsel Maria Teresa Solaro (nella foto a destra) e dal trainee Lorenzo Massaro, facenti parte del dipartimento di Energy & Infrastructure guidato dal partner Carlo Montella. Per tutti gli aspetti di due diligence (inclusi i contratti di progetto), il team di Orrick è stato composto dal partner Francesca Isgrò, dalla managing associate Daria Buonfiglio e dal trainee Edoardo Mencacci. Gli aspetti fiscali dell’operazione sono stati seguiti dall’of counsel Giovanni Leone, mentre il partner Madeleine Horrocks si è occupata della predisposizione e negoziazione dei contratti di hedging. In considerazione dell’utilità del progetto e dei benefici da esso derivanti sull’ambiente, il finanziamento è stato strutturato come green loan in conformità ai Green Loan Principles pubblicati dalla Loan Market Association.
Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati seguiti dallo studio notarile La Porta.