Stelè Perelli sulla disciplina degli accordi commerciali
Prassicoop, in collaborazione con lo Studio Stelé Perelli, ha organizzato il convegno dal titolo: “Gli aspetti applicativi dell’Art. 62 DL 24/2012 la disciplina delle relazioni commerciali: il punto di vista legale e fiscale”, che si è tenuto a Milano. L’articolo 62 del decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1, entrato in vigore il 24 ottobre 2012, racchiude la nuova complessa “disciplina delle relazioni commerciali in materia di cessione di prodotti agricoli e agroalimentari”.Tale nuova disciplina comporta alcune novità che abbracciano ambiti interdisciplinari, sia giuridici che fiscali. Prassicoop in collaborazione con lo Studio Stelé Perelli, ha ritenuto quindi utile organizzare un incontro alla presenza di alcuni esperti avvocati e dottori commercialisti, in modo da fornire le linee guida dei principali aspetti applicativi della nuova normativa e rispondere in maniera “operativa” e pragmatica, da un punto di vista sia legale che fiscale, ai quesiti posti dai partecipanti. In questo senso, l’incontro ha assunto le sembianze di un vero e proprio workshop, in cui è stato dato ampio spazio ai quesiti degli operatori del settore relativamente agli aspetti di novità introdotti dall’art. 62. Renato Cavalli, amministratore unico di Prassicoop, dichiara: “Con questo workshop abbiamo aperto una fase di collaborazione tra Prassicoop e lo studio Stelè Perelli che parte con iniziative di carattere formativo, ma è destinata a sfociare in un reciproco ampliamento della gamma di servizi offerta alla clientela, in una logica di sinergia che Prassicoop ha avviato da un paio di anni inserendo nel nuovo ufficio una serie di spazi utilizzati da altri professionisti o società di consulenza, in grado di presentarsi sul mercato con un pacchetto complessivo di servizi per le aziende e gli enti pubblici. Abbiamo chiamato questo progetto “La fucina delle idee ” e il successo dell’iniziativa odierna ci fa molto ben sperare”. L’Avvocato Daniela Stelé (in foto), socia fondatrice dello Studio Stelé Perelli, ha dichiarato: “La normativa, così come è stata approvata, risulta troppo vincolante in quanto richiede adempimenti troppo onerosi per le imprese. Prevedo, ed auspico, che siano apportate delle modifiche correttive entro breve al decreto”.