Squire Patton Boggs cresce nel private equity con Sara Belotti
Primo lateral italiano per Squire Patton Boggs. Lo studio ha infatti ampliato la practice private equity con l’ingresso della nuova corporate partner Sara Belotti, che si unisce alla sede milanese della firm.
L’arrivo dell’avvocato Belotti si inserisce nella strategia di espansione della practice europea di private equity dello studio, che ha portato agli ulteriori ingressi di Anthony Guillaume a Parigi; Teresa Zueco, con un team di sei avvocati, a Madrid lo scorso novembre; e di quattro nuovi partner a Londra negli ultimi 12 mesi.
Il profilo
Sara Belotti, proveniente da Baker McKenzie, è specializzata in m&a, private equity e capital markets, con un track record di successo nelle transazioni transfrontaliere e multigiurisdizionali. Ha esperienza nella consulenza sugli investimenti esteri legati agli IDE in settori come l’healthcare e l’energy.
I commenti
“Sara è una ‘deal-maker’ con competenze ed esperienza complementari al nostro team”, ha affermato Paul Mann, responsabile dell’European Private Equity Practice di Squire Patton Boggs. “Negli ultimi due anni abbiamo più che raddoppiato il numero di partner specializzati che lavorano in quest’area. L’arrivo di Sara, insieme alle aggiunte senior a Londra, Madrid e Parigi, significa che siamo in una buona posizione per fornire assistenza continuativa sulle transazioni PE in tutta Europa e a livello globale”.
Galileo Pozzoli, managing partner della sede milanese dello studio, ha aggiunto: “Sara è un avvocato dinamico e ben connesso. Ha avuto successo nello stabilire relazioni con fondi europei e statunitensi che stanno aprendo uffici e investendo in Italia e riteniamo che svolgerà un ruolo importante nei nostri sforzi per fornire loro un servizio europeo completamente integrato”.
