Sixth Street compra il 38% di Sorgenia. Tutti gli advisor
F2i, fondo infrastrutturale italiano, ha reso noto il consolidamento delle sue attività nel settore della transizione energetica in Sorgenia e ha scelto Sixth Street come partner per sostenere la crescita e il futuro sviluppo del business.
Sixth Street, società di investimento globale, acquisirà circa il 38% di Sorgenia che rileverà a sua volta EF Solare, Renovalia e Renovalia Tramontana, società controllate da F2i e attive nella generazione di energia solare ed eolica in Italia e Spagna. L’investimento di Sixth Street corrisponde ad una valutazione di Sorgenia pari ad oltre 4 miliardi di euro.
Gli advisor
Cleary Gottlieb ha agito a fianco di Sixth Street con un team multi-giurisdizionale composto da Roberto Bonsignore, David Singer, Gerolamo da Passano, Giulia Rimoldi, Alessia Cirillo Grimaldi, Edoardo Ghio e Alberto Ferone per i profili M&A, Michael James per gli aspetti di fund structuring connessi all’operazione, Alessandro Gennarino per i profili di finanziamento, Giulia Checcacci e Paola Maria Onorato per i profili di compliance, Matteo Beretta, Vladimir Novak, Riccardo Tremolada e Francesco Trombetta per i profili antitrust, Francesco Iodice per i profili di “golden power” e Francois-Charles Laprévote e Wanjie Lin per gli aspetti relativi all’autorizzazione FSR.
Lo studio Pérez-Llorca si è occupato degli aspetti di diritto spagnolo, mentre Simona Viola di GiusPubblicisti Associati e Piergiovanni Mandruzzato di Ichino Brugnatelli hanno seguito, rispettivamente, i profili di diritto amministrativo e giuslavoristici dell’operazione.
PwC TLS ha assistito Sixth Street per tutti gli aspetti fiscali relativi all’operazione di acquisizione, con un team composto da Marco Vozzi, Sara Zeppola, Federico Hilpold e Stefano Ferraro. Per la gestione delle tematiche fiscali internazionali, il team italiano ha operato in coordinamento con i colleghi del network PwC nei principali Paesi coinvolti, tra cui Regno Unito, Spagna e Lussemburgo.
PedersoliGattai ha agito a fianco di F2i con un team composto dai partner Bruno Gattai, Carla Mambretti e Federico Bal, dai senior associate Beatrice Gattoni, Dalia Abbate, Federico Montorsi e dall’associate Andrea Berardinone per tutti i profili corporate M&A, dal partner Gianluca Coggiola per i profili finance, dal partner Domenico Ponticelli e dal senior associate Damiano di Vittorio per i profili tax, dal senior counsel Nicola Martegani, dalla senior associate Clara Balboni, dalla senior counsel Micaela Tinti e dalla senior associate Maria Adelaide del Console per tutti gli aspetti inerenti il coordinamento della due diligence relativamente a Sorgenia, EF Solare, Renovalia e Renovalia Tramontana. I profili antitrust, golden power e FSR sono invece stati seguiti da un team coordinato dal partner Davide Cacchioli e composto dal salary partner Alessandro Bardanzellu e dal senior associate Jacopo Cislaghi.
Tremonti Partners ha curato per F2i gli aspetti fiscali dell’operazione con un team composto da Laura Gualtieri, Niccolò Masotti e Matteo Porqueddu.
La due diligence legale e fiscale relativamente a Sorgenia e a EF Solare è stata curata rispettivamente da Chiomenti e da Legance.
Lazard, Intesa San Paolo e Mediobanca hanno agito come financial advisor. Nel contesto della transazione, i fondi di F2i Fondo II, Fondo III e Fondo V sono stati supportati rispettivamente da BofA Securities, Nomura e Societe Generale.
Per Sixth Street, Rothschild ha agito come advisor finanziario.
I dettagli dell’accordo
Ad esecuzione degli accordi, F2i controllerà circa il 62% di Sorgenia, Asterion uscirà dall’azionariato e Predica manterrà le attuali quote di minoranza in EF Solare e Renovalia Tramontana.
Sorgenia diverrà così uno dei leader europei nel settore della transizione energetica con un esteso portafoglio di impianti rinnovabili fotovoltaici, eolici, a biomasse e idroelettrici. La capacità attualmente installata è pari a circa 1.700 MW con progetti di sviluppo per ulteriori 5.000 MW.
Al portafoglio di generazione elettrica da fonte rinnovabile si affiancano in Italia circa 4.400 MW di efficienti impianti alimentati a gas (CCGT), infrastrutture strategiche per garantire la stabilità del sistema elettrico nel periodo di transizione energetica. Inoltre, Sorgenia fornisce a più di un milione di clienti energia elettrica, gas, connettività in fibra e tecnologie verdi.
Ettore Sequi e Michele De Censi saranno confermati nella carica, rispettivamente, di presidente e di amministratore delegato di Sorgenia.
Il completamento della transazione è soggetto alle autorizzazioni delle competenti autorità.
I commenti
“Con questa operazione F2i porta a compimento con piena soddisfazione un lungo e importante percorso di crescita industriale nel settore energetico. Lo sviluppo e il rafforzamento di Sorgenia testimonia ancora una volta la capacità di F2i di essere promotore di crescita economica in settori infrastrutturali strategici, come lo è quello della transizione energetica. Il valore industriale di tale progetto è testimoniato dalla partnership avviata con Asterion e con Predica e, oggi, con Sixth Street, con il quale proseguirà il percorso di crescita, anche internazionale, facendo di Sorgenia uno dei principali attori della transizione energetica e potenziale polo per ulteriori aggregazioni industriali”, ha dichiarato Renato Ravanelli, amministratore delegato di F2i.
“Questo accordo consolida Sorgenia come una delle principali piattaforme di infrastrutture energetiche in Europa e siamo lieti di collaborare con i team di F2i e Sorgenia a questa operazione di trasformazione. Siamo entusiasti per contribuire tramite il nostro capitale istituzionale di lungo termine e con la nostra profonda esperienza nel settore delle infrastrutture energetiche, lavorando insieme per facilitare la prossima fase di crescita del gruppo”, ha dichiarato Richard Sberlati, partner di Sixth Street.
“Siamo orgogliosi di aver sostenuto il nostro partner F2i e il management della società nel porre le basi della nuova Sorgenia. Dall’avvio della nostra collaborazione nel 2020, Sorgenia è diventato uno dei maggiori gruppi energetici integrati in Italia e il più innovativo tra i player digitali. Sotto la nostra proprietà la Società ha significativamente esteso la sua piattaforma, aggiungendo 600 mila clienti, 0,4 GW di capacità e ha costruito una robusta pipeline di progetti nelle rinnovabili per 1,4 GW. Facciamo i nostri migliori auguri a F2i, al management e a Sixth Street nel guidare Sorgenia nel suo prossimo capitolo di trasformazione e crescita”, ha detto Jesús Olmos, fondatore e CEO di Asterion.