Sette studi per l’integrazione tra Cogemat/Cogetech e Snai

Ci sono voluti alcuni mesi e il lavoro di sette studi legali (come anticipato da legalcommunity) per portare a compimento l’integrazione tra Snai Cogemat, società a capo del Gruppo Cogemat/Cogetech e, per l’effetto di tale operazione di conferimento, SNAI ha acquisito la titolarità del 100% del capitale sociale di Cogemat.

Nell’ambito dell’operazione di integrazione, Snai è stata assistita da Lazard per gli aspetti finanziari e da Chiomenti Studio Legale e dallo studio Lombardi Molinari Segni per gli aspetti legali. Gli azionisti di Cogemat-Cogetech sono stati assistiti da Mediobanca e Unicredit per gli aspetti finanziari e dallo studio NCTM per gli aspetti legali. Gli aspetti di diritto amministrativo sono curati per Snai da Luca Perfetti.

Il team di Chiomenti è composto dai soci Manfredi Vianini Tolomei e Luca Andrea Frignani e dagli associate Giovanni Filippo Pezzulo e Giulio Pinetti. Mentre per Lombardi Molinari segni sono al lavoro i partner Stefano Nanni Costa e Daniele Colicchio. Il team di Nctm, invece, è composto dai soci Paolo Montironi (nella foto) e Riccardo Papetti e dagli associate Laura Cinquini e Lucia Corradi.

Nel contesto dell’operazione di rifinanziamento, per i relativi aspetti legali, SNAI è stata assistita da Latham & Watkins, mentre le banche J.P.Morgan e Unicredit, che hanno curato il collocamento del bond SNAI, sono state assistite da Shearman & Sterling.
Shearman & Sterling ha agito con un team composto da Tobia Croff, Trevor Ingram, Tommaso Tosi, Marco Barbi, Ana Grbec e Nicolò Miglio per i profili corporate, capital markets e regulatory di diritto americano e italiano dell’operazione, e da Vieri Parigi e Gaetano Petroni per gli aspetti finance

Le società del gruppo Cogemat- Cogetech sono state assistite da Simmons & Simmons, mentre Pedersoli ha assistito le banche finanziatrici esistenti. Simmons & Simmons ha agito con un team guidato dagli avvocati Davide D’Affronto ed Augusto Santoro, coadiuvati dagli associate Maria Ilaria Griffo ed Alessandro Capogrosso. Pedersoli invece ha agito con un team coordinato dall’equity partner Alessandro Fosco Fagotto, coadiuvato da Edoardo Galeotti e Tommaso Zanirato.
Clifford Chance ha affiancato l’azienda per gli aspetti tax con un team formato dal socio Carlo Galli e dal senior associate Sara Mancinelli.

L’operazione darà vita al principale operatore italiano del settore e ha previsto il conferimento di tutte le partecipazioni di Cogemat a liberazione di un aumento di capitale di SNAI (per un controvalore di circa 140 milioni di euro) ed il contestuale rimborso anticipato del debito esistente in capo a Cogemat e Cogetech e specificatamente del bond di 50 milioni quotato su ExtraMOT Pro di Borsa Italiana nonché del senior loan di complessivi 60 milioni acceso con UniCredit, Mediobanca ed MPS Capital Services.

I bondholders sono stati assistiti da Linklaters con un team guidato dal partner Dario Longo e coadiuvato dal counsel Elio Indelicato e dagli associates Laura Le Masurier e Diego Esposito.

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