Contraffazione: Sena e BonelliErede vincono per Piaggio contro Peugeot
Il gruppo Piaggio ha ottenuto una doppia vittoria, presso il Tribunal Judiciaire di Parigi, e il Tribunale Ordinario di Milano, contro Peugeot Motocycles, nella controversia avente ad oggetto la contraffazione del brevetto europeo relativo allo scooter a tre ruote Piaggio MP3.
Due sentenze, emesse a pochi giorni di distanza l’una dall’altra (e ancora soggette ad appello), hanno infatti condannato Peugeot per il suo scooter a tre ruote Metropolis, e in particolare per la tecnologia, brevettata da Piaggio, che gli permette di inclinarsi di lato come una motocicletta tradizionale.
Per questa violazione, Peugeot Motocycles è stata quindi condannata in Francia ad un risarcimento del danno quantificato in 1,5 milioni di euro, cui si aggiungono ulteriori ammende per violazione e spese legali. La decisione del Tribunale di Parigi stabilisce inoltre l’inibizione per Peugeot Motocycles sul territorio francese alla produzione, promozione, commercializzazione, importazione, esportazione, uso e/o possesso di un qualsiasi scooter a tre ruote che utilizzi il sistema di controllo brevettato dal gruppo Piaggio, pena una sanzione pecuniaria per ogni veicolo oggetto della contraffazione.
Il Tribunale di Milano, allo stesso modo, ha inibito a Peugeot Motocycles sul territorio italiano l’importazione, l’esportazione, la commercializzazione e la pubblicizzazione (anche attraverso internet) del Peugeot Metropolis, stabilendo 6mila euro di penale per ogni veicolo venduto dopo il termine di 30 giorni dalla comunicazione della sentenza. Inoltre, Peugeot Motocycles dovrà ritirare dal commercio in Italia tutti i veicoli in contraffazione entro 90 giorni, pena un’ulteriore penale di 10mila euro per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione del comando.
Nel giudizio italiano, Piaggio è stata assistita dagli studi Sena & Partners e BonelliErede, mentre in quello francese dallo studio Cabinet Karsenty.
In particolare, Sena & Partners ha agito con gli avvocati Giuseppe Sena (nella foto a destra), Francesca La Rocca, Vincenzo Urso ed Elisabetta Berti, mentre BonelliErede con Giovanni Guglielmetti (nella foto a sinistra) e Giulia Pasqualetto. Cabinet Karsenty ha operato tramite Martine Karsenty Ricard, Béatrice Moreau-Margotin e Ines Ferras.
Gli studi sono stati affiancati dall’IP manager del gruppo Piaggio Stefano Baracco.