Santaroni Barberi e Di Tanno Associati nell’omologazione del concordato con continuità di Alma
Il Tribunale di Napoli ha omologato le procedure di concordato preventivo in continuità di Alma Agenzia per il Lavoro e della sua partecipata Articolo 1 Agenzia per il Lavoro, società attive nel settore del lavoro interinale, con un organico di oltre 2mila dipendenti.
A fronte di un credito tributario di circa 700 milioni di euro, l’Agenzia delle Entrate ha approvato le proposte concordatarie in ragione della maggior convenienza della stesse rispetto all’alternativa fallimentare (in coerenza con la Circolare n 34/E del 2020). Per le stesse ragioni, il Tribunale, in mancanza di un voto validamente espresso dall’INPS, ha disposto l’omologa applicando – per la prima volta in procedure di così rilevanti dimensioni – la norma dell’art. 180 legge fallimentare, come novellata dal D.L. 125/2020.
Il programma di risanamento prevede il completamento del turnaround in un orizzonte temporale di cinque anni, anche grazie all’apporto di finanza esterna da parte di investitori operanti nel settore.
Lo studio Santaroni Barberi Bellini Rondinone con un team composto da Mario Santaroni (nella foto a sinistra), Fabrizio Imbardelli e Marco Santaroni – con la collaborazione dell’advisor finanziario Gerardo Losito e del legale Dario Mastrangelo – ha assistito le società nella predisposizione delle rispettive proposte concordatarie basate su complessi ed innovativi “piani” di gestione comune della crisi.
Di Tanno Associati, con un team coordinato da Paolo Serva (nella foto a destra) e composto da Edoardo Diotallevi e Gilda Natoli, ha curato i profili fiscali della ristrutturazione, predisponendo le istanze di trattamento dei crediti tributari e gestendo il relativo contraddittorio con l’Agenzia delle Entrate.
Le perizie di stima dell’attivo realizzabile sono state redatte da Paolo Longoni, Massimo Coppola e Gianpiero Galgani. La fattibilità dei piani è stata attestata dal professionista indipendente Liliana Speranza.
