Sanlorenzo approda a Piazza Affari. Gli advisors legali dell’ipo
Il produttore di barche di lusso Sanlorenzo ha completato il processo di quotazione che lo ha portato a Piazza Affari, fissando il prezzo del collocamento al minimo della forchetta indicativa.
Nell’ambito del processo di quotazione, si legge in un comunicato, Musumeci, Altara, Desana e Associati Studio Legale e Latham & Watkins hanno agito, rispettivamente, in qualità di consulenti legali italiani e consulenti legali internazionali di Sanlorenzo; White & Case ha affiancato le banche coinvolte nell’operazione.
Musumeci, Altara, Desana e Associati Studio Legale ha agito con un team guidato da Toti S. Musumeci (nella foto), name partner dello studio, e composto da Stefano Altara ed Eva R. Desana (name partners), Marco Lazzarin, Vittorio Squarotti, Roberto Castelli ed Elodie M. Musumeci (equity partners), Carlotta Pastore (senior associate) e Leonardo Musumeci (junior associate).
Latham & Watkins ha operato con un team guidato dai partner Antonio Coletti e Ryan Benedict, e composto dagli associate Irene Pistotnik, Guido Bartolomei, Marco Bonasso, Marta Carini e Lorenzo Rovelli.
White & Case ha svolto il ruolo di consulente legale italiano e internazionale per i joint global coordinator e per i joint bookrunner Banca IMI, Bank of America Securities e UniCredit Corporate & Investment Banking, con un team composto dai partner Michael Immordino (Londra e Milano), Ferigo Foscari e Piero de Mattia, dagli associate Robert Becker, Nicolò Antonio Miglio, Alessia Aiello (tutti dell’ufficio di Milano) e Sara Nordin (dell’ufficio di Bruxelles).
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