Samperi cresce in LS Lexjus-Sinacta
Francesco Maria Samperi (nella foto), già da molti anni of counsel, diviene partner di LS Lexjus-Sinacta, e dallo studio di Roma gestirà il neo costituito Dipartimento antitrust e proprietà intellettuale.
Nato nel 1956, abilitato al patrocinio dinanzi alle Magistrature superiori, ha fatto parte del primo nucleo di professionisti e funzionari che nel 1990 vennero scelti per costituire la neonata Autorità garante della concorrenza e del mercato, con il ruolo di Assistente di uno dei componenti il Collegio. Dal 1992 ha svolto la sua opera presso il Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per poi, dal 1995 al 1998, ricoprire la carica di Direttore dell’Area Rapporti con gli Enti Regolatori e le Autorità in Telecom Italia. Dal 1998 ha ripreso la libera professione, quale consulente di imprese e gruppi europei ed internazionali in materia di antitrust, telecomunicazioni, proprietà intellettuale, rapporti con le istituzioni nazionali ed europee, contenzioso ordinario, amministrativo ed arbitrati.
Nell 2006 è stato nominato Presidente dell’Unione degli Avvocati Europei (U.A.E.), di cui oggi è Presidente Onorario, e nel 2007 ha svolto il ruolo di Consigliere Speciale della Commissione europea, applicato presso lo staff del Vice-Presidente. E’ membro permanente, in rappresentanza dell’U.A.E., del Justice Forum, istituito nel maggio 2008 dalla Commissione europea quale proprio organismo consultivo, composto da magistrati, avvocati e giuristi degli Stati membri dell’UE. Nel 2008 diviene membro del Comitato strategico per lo sviluppo e la tutela all’estero degli interessi nazionali in economia, istituito presso il Ministero degli Affari Esteri; dal 2009 è membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Italia-Giappone; dal 2011 è componente della Delegazione italiana nel Gruppo di Lavoro “Giuridico, Economico e Finanziario” della Commissione Intergovernativa per la realizzazione della nuova linea ferroviaria “Torino-Lione”.
Dal 2011 al 2014 è stato Presidente della Società Italiana per il Traforo del Monte Bianco, nonché Presidente del relativo Consiglio di Sorveglianza. Dal 2013 è stato nominato socio ordinario della Società Italiana per la Organizzazione Internazionale (S.I.O.I.