RUCELLAI & RAFFAELLI VINCE PER ESSELUNGA AL CONSIGLIO DI STATO
Il Consiglio di Stato, a seguito di impugnazione promossa dall’AGCM e da Esselunga – quest’ultima con Enrico Adriano Raffaelli (nella foto) e Stefano Cassamagnaghi, affiancati da Elisabetta Teti e Alessandro Raffaelli dello studio legale Rucellai & Raffaelli – ha annullato la sentenza del TAR Lazio ed ha confermato la decisione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato con la quale l'Autorità aveva accertato che la società Coop Estense ha abusato della posizione dominante detenuta nei mercati dei supermercati e degli ipermercati della provincia di Modena, ostacolando l’ingresso del temuto concorrente Esselunga in tale provincia.
Il Consiglio di Stato ha confermato che il comportamento di Coop Estense – attuato attraverso l’uso strumentale di procedimenti amministrativi – era finalizzato ad impedire al concorrente di aprire due punti vendita della Provincia di Modena e che le aree edificabili con destinazione commerciale costituivano delle vere e proprie infrastrutture necessarie ed essenziali per poter operare nel settore della grande distribuzione. In tal modo, secondo i Giudici, la condotta di Coop Estense, che per oltre un decennio ha bloccato i piani di sviluppo del concorrente, ha evitato il dispiegarsi di una sana e corretta competizione di prezzo ed ha impedito la riqualificazione delle aree coinvolte, costituisce un grave abuso di posizione dominante a danno della concorrenza e dei consumatori; il Consiglio di Stato ha confermato pienamente la sanzione inflitta a Coop Estense, così come pure l’obbligo di facere in capo Coop Estense, misura quest’ultima priva di precedenti.