RP Legal&Tax nell’omologa del concordato di LIF
LIF, assistita da RP Legal & Tax quale advisor legale, ha ottenuto l’omologa del proprio concordato preventivo, con provvedimento del Tribunale di Forlì del 27 dicembre 2021.
Il piano
La società, con sede a Forlì e attiva dai primi anni ‘90 in varie province dell’Emilia Romagna come lavanderia industriale di indumenti, tessuti e biancheria per clienti pubblici e privati (hotel, ristoranti, case di cura e centri termali), ha presentato un piano di concordato in continuità diretta, di durata quinquennale, che prevede l’implementazione delle linee di business più redditizie e la razionalizzazione dei costi, inclusa una limitata riorganizzazione del personale dipendente. Sono state e saranno privilegiate, per quanto possibile, cessazioni di rapporti di lavoro su base incentivata e/o volontaria.
Il piano, finalizzato alla ristrutturazione della debitoria mediante la continuazione dell’attività ed annessa salvaguardia del valore aziendale e dei relativi livelli occupazionali, è stato approvato dalla netta maggioranza dei creditori, suddivisi in 5 classi, e ha visto – tra l’altro – l’espresso voto favorevole anche della Agenzia delle Entrate, interessata (al pari di INPS, INAIL ed Enasarco) da proposta di “stralcio” ex art. 182-ter legge fallimentare.
Gli advisor
RP Legal & Tax ha assistito LIF con gli avvocati Luca Finocchiaro (nella foto), Marco Scavello e Cristina Bollini per la parte restructuring, e l’avvocato Piergiorgio Bonacossa per gli aspetti giuslavoristici.
Per la proposta 182-ter la società è stata assistita dallo studio Giannelli, in persona di Andrea Giannelli e Lara Masini. Il piano è stato attestato da Ester Castagnoli.
Advisor finanziario è stato Fingiaco, che ha operato tramite il partner Enrico Giannelli, il director Alfredo Pavone e il manager Letizia Ridolfi.