Riciclaggio transnazionale, Busuito ottiene assoluzione per imprenditore
L’avvocato Elisabetta Busuito (nella foto), partner di B – società tra avvocati, ha ottenuto un importante successo al Tribunale di Milano, ottenendo per il suo assistito – un imprenditore russo accusato di riciclaggio transnazionale – l’assoluzione con formula piena perchè «il fatto non sussiste».
I fatti
La vicenda risale a 9 anni fa e ha come protagonista un altro degli imputati, un ungherese sbarcato a bordo di un jet privato all’aeroporto di Linate con una valigetta contenente 10 milioni di euro che – secondo l’accusa – era al centro di una operazione di riciclaggio aggravato dalla transnazionalità. La Procura sosteneva infatti che fosse stato concordato anche con il concorso dell’imprenditore russo, uno scambio in contanti tra euro e dollari con un italiano in un autogrill vicino Ivrea.
La sentenza
Lo scorso 30 ottobre, la terza sezione penale del Tribunale di Milano ha chiuso il procedimento con l’assoluzione di tutti gli imputati.
“Dopo sette anni, i giudici hanno riconosciuto l’innocenza del mio assistito, accogliendo pienamente le nostre tesi. L’assoluzione con formula piena riafferma la verità dei fatti e il ruolo della giustizia e conferma che le nostre ragioni erano non solo legittime, ma pienamente fondate”, ha commentato l’avvocata Busuito.