Recupero crediti nei confronti della PA: Ontier ottiene decreto ingiuntivo nei confronti del Governo
A gennaio e a marzo 2025 Ontier ha ottenuto alcune storiche decisioni dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, che ha dichiarato il Governo italiano garante dei debiti di alcuni Comuni in dissesto.
Secondo i giudici europei, quando Regioni, enti locali o società partecipate non rispettano i loro obblighi – anche in caso di fallimento – la responsabilità ricade comunque sullo Stato centrale. Il mancato pagamento dei debiti, ha rilevato la Corte Europea, viola non solo il diritto di proprietà, ma, se già esiste una sentenza o un altro titolo, anche il diritto al giusto processo.
Il Governo centrale è quindi garante dei crediti non soddisfatti di fornitori della pubblica amministrazione, banche, società finanziarie e fondi.
Poiché la sentenza pronunciata a gennaio a Strasburgo non è stata eseguita spontaneamente dal Governo, Ontier ha chiesto al Tribunale di Roma un decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo basato sulla decisione della Corte Europea. E ora il giudice capitolino ha accolto il ricorso ed emesso il provvedimento nei confronti della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Per Ontier hanno lavorato gli avvocati Francesco Verri, Viviana Schirripa, Simone Grassi, Manuela Finolezzi, Guido Tancredi e Luca Pardo.
È un precedente che può cambiare radicalmente il destino di crediti incagliati o inesigibili che valgono centinaia di milioni di euro e che diventano liquidità grazie alla combinazione tra le decisioni della Corte Europea e i provvedimenti conseguenti dei giudici nazionali.