RCC CON CREVAL NELLA CESSIONE DI 36 MLN DI NPL

Affiancato dallo studio Riolo Calderaro Crisostomo, il Gruppo Bancario Credito Valtellinese ha perfezionato una cessione di crediti classificati a sofferenza (“non performing loans” o “NPL”), parte dei quali garantiti da ipoteche su immobili, per un valore lordo (“Gross Book Value” o “GBV”) di circa 36 milioni di euro, a favore di alcuni fondi di investimento gestiti dal gestore globale di fondi di investimento alternativi, Ares Management LLC. Gli acquirenti, sono stati assistiti da un team di Paul Hastings. Nello specifico, l’operazione prevede l’acquisto dei crediti da parte di una società veicolo per la cartolarizzazione (costituita ai sensi della Legge 130/99). I titoli emessi dalla società veicolo saranno sottoscritti da ICOF II, un fondo di investimento gestito da una controllata di Ares Management. il team di Paul hasting è stato coordinato da Norman Pepe, con la supervisione di Alberto Del Din (nella foto) e la collaborazione di Roberto Peroni

Per il Gruppo Creval, la cessione – la prima della specie – determina un effetto positivo sulla gestione operativa delle sofferenze e pone le basi per future analoghe iniziative, in linea con gli obiettivi, fissati nel Piano Strategico, di ottimizzazione del processo del credito, riduzione dei costi operativi e focalizzazione sul core business aziendale. Nell’attuale contesto di mercato questa operazione rappresenta per Creval una prima, ma significativa tappa nel percorso di deconsolidamento dei NPL. Advisor finanziari dell'operazione, per Creval, è stato il team Credit Solutions Group del Capital Markets di Banca IMI ed Ernst and Young Financial Business Advisors Spa.

SHARE