PUTINATI, CAMERA E DI TANNO PER LA GARDENIA BEAUTY

L’11 gennaio 2013 il GIP di Grosseto ha disposto l’archiviazione di un procedimento penale tributario per dichiarazione dei redditi infedele originata da una operazione di leveraged buyout italiana che ha interessato la società La Gardenia Beauty, attiva nel settore dell’estetica e della cosmesi.

La notizia di reato comunicata al pubblico ministero dalla Guardia di Finanza conteneva contestazioni di illiceità del LBO sotto i profili civilistico e fiscale. Per quanto è dato comprendere dalla succinta motivazione del decreto di archiviazione, il giudice ha ritenuto non fondata, e in ogni caso non automatica, la rilevanza penale tributaria del LBO associato ad una ipotizzata elusione fiscale.

L’imputato (legale rappresentante della società) è stato assistito, sul piano penale, dal prof. Stefano Putinati e dall’avv. Guido Camera, e sul piano tributario dal dott. Eugenio Romita (in foto) e dall’avv. Marco Sandoli, partner e senior associate dello Studio Di Tanno e Associati.

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