Processo Seat Pagine Gialle, tutti assolti. Ecco gli avvocati
Luca Majocchi – ex amministratore delegato di Seat Pagine Gialle – è stato oggi assolto perché ‘il fatto non sussiste’ all’esito del processo penale pendente dinnanzi al Tribunale di Torino con l’imputazione di ‘bancarotta fraudolenta per operazioni dolose’ connessa al leveraged buy out strutturato nel biennio 2003-2004 mediante cui Seat Pagine Gialle era stata acquisita da un consorzio di noti Fondi di Private Equity.
L’ex amministratore delegato di Seat Pagine Gialle aveva a suo tempo rinunciato alla carica di amministratore delegato di Unicredit per sposare il percorso di potenziamento industriale di Seat Pagine Gialle strutturato dai Fondi di Private Equity per il tramite dell’utilizzo della leva finanziaria scaturente dal leveraged buy-out.
La decisione del Tribunale di Torino di assolvere, con formula piena, gli ex amministratori e sindaci di Seat Pagine Gialle arriva all’esito di un lungo ed approfondito dibattimento.
Majocchi è stato rappresentato in giudizio dall’avvocato Giuseppe Fornari (nella foto). Per gli altri membri del consiglio d’amministrazione e del collegio sindacale, hanno agito, fra gli altri, gli avvocati Giuseppe Iannaccone, coadiuvato dal partner Riccardo Lugaro, Francesco Mucciarelli e Luisa Mazzola, Oreste Dominioni e Francesco Sbisà (socio di BonelliErede), Luigi Chiappero e Luigi Giuliano (Chiusano), Antonio Golino (partner di Clifford Chance), Tomaso Pisapia, Roberto Macchia, Giovanni Ponti, Massimo Rossi.
Clifford Chance, in particolare, in co-difesa con l’avvocato Giuseppe Iannaccone e con un team composto dal socio Antonio Golino, responsabile del team White Collar Crime e dal counsel Giuseppe Principato, coadiuvati da Giorgio Cassinari, ha assistito Guido Paolo Gamucci e Nicola Volpi, ex soci del fondo di private equity Permira.
L’operazione – un archetipo di leveraged buy-out culminato con la distribuzione agli azionisti di un dividendo pari a 3,578 miliardi – è stata oggi riconosciuta come lecita da parte del Tribunale di Torino.