Praticanti in piazza per l’esame che non c’è
Il 15 e 16 dicembre, circa 20mila praticanti avvocati avrebbero dovuto sostenere le prove scritte previste dall’esame di Stato per l’accesso alla professione forense. Tutto rinviato a data che sarà definita in Gazzetta il prossimo 18 dicembre.
Tuttavia i giovani tirocinanti hanno deciso di indire due giorni di manifestazioni per stigmatizzare il limbo in cui l’emergenza Covid ha precipitato le loro vite professionali.
Sulla pagina Facebook del Sit-In nazionale praticanti avvocato (clicca qui) si legge: «Scendiamo in piazza per contestare la scellerata determinazione politica di non adottare i provvedimenti adeguati e tempestivi che ci avrebbero consentito di contenere le ripercussioni economiche e professionali della situazione pandemica».