Praticanti avvocati, scene da un sit-it

Tra il 15 e il 16 dicembre, centinaia di praticanti avvocati hanno manifestato per chiedere che il Governo, oltre alle date dell’esame rinviato causa Covid, si impegni a dar loro anche certezze riguardo alle prospettive di accesso alla professione.

Da Milano (foto in alto) a Vibo Valentia, gli aspiranti professionisti hanno chiesto a gran voce delle garanzie. «Non bastano nuove date – si legge sulla pagina linkedin di una delle organizzazioni che hanno voluto la manifestazione -. Nessuno può garantire che l’esame in primavera si possa svolgere. La terza ondata sembra sempre più scontata (come lo era anche la seconda)».

In tanti, invece, potrebbero cominciare a lavorare a una riforma organica della pratica forense e dell’Esame (A TALE PROPOSITO SI LEGGA LA COVER STORY DEL NUOVO MAG).

Nel frattempo, tuttavia, bisognerà fare in modo che i prossimi esami (il 18 dicembre andranno in Gazzetta le nuove date, si parla di metà aprile) si svolgano senza intoppi, prevedendo soluzioni alternative laddove l’emergenza sanitaria non dovesse consentire lo svolgimento in presenza.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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