Poste Italiane, bond da 750 milioni con Cappelli Riolo Calderaro Crisostomo Del Din & Partners (CRCCD) e A&O Shearman
Poste Italiane, assistita da CRCCD, ha completato il collocamento di un prestito obbligazionario senior unsecured a tasso fisso per un valore nominale di 750 milioni di euro e scadenza a 5 anni (3 dicembre 2030), destinato a investitori istituzionali.
Nell’operazione, A&O Shearman ha assistito gli istituti finanziari joint bookrunners – Barclays, BNP PARIBAS, BofA Securities, Citigroup, Crédit Agricole CIB, Deutsche Bank, IMI-Intesa Sanpaolo, ING, Mediobanca, Morgan Stanley, Société Générale e UniCredit.
Il bond corrisponde una cedola annua fissa pari a 3% ed è documentato ai sensi del programma Euro Medium Term Notes (EMTN) da 2,5 miliardi di euro di Poste Italiane. I titoli sono stati ammessi a quotazione sul mercato regolamentato della Borsa del Lussemburgo e sul Mercato MOT di Borsa Italiana.
CRCCD ha agito con un team guidato dal partner Federico Morelli e composto dalla senior associate Martina Baldi e dall’associate e solicitor Bianca Casini. Gli aspetti fiscali sono stati seguiti dal partner Paolo Serva e dal managing associate Edoardo Diotallevi.
Il team di A&O Shearman è stato diretto dal partner Cristiano Tommasi, coadiuvato dalla counsel Sarah Capella e dall’associate Paolo Martellone. Il counsel Elia Ferdinando Clarizia è intervenuto in relazione agli aspetti fiscali.
Nella foto, da sinistra: Sarah Capella, Cristiano Tommasi, Federico Morelli e Martina Baldi.



