Portolano con Workinvoice per l’ingresso di Crif
Secondo quanto legalcommunity.it può anticipare Portolano Cavallo, con un team guidato dalla socia Antonia Verna e composto dagli associate Giorgio Ferrero e Ginevra Sforza, ha assistito la startup innovativa Workinvoice nell’operazione che ha portato Cribis (tramite la controllante CRIF), società attiva nel settore della business information, ad acquisire una quota pari al 10% della società.
Workinvoice, startup fintech fondata a fine 2013 da Matteo Tarroni, Ettore Decio e Fabio Bolognini, gestisce la omonima piattaforma di invoice trading, agendo quale intermediario di fatture commerciali messe online sul proprio portale, aperto a investitori istituzionali e sul quale sono stati scambiati più di 160 milioni di crediti.
La sinergia tra Workinvoice e CRIF – si legge in una nota – ha portato al recente lancio di CribisCash, strumento che si propone di ridurre lo squilibrio nel capitale circolante delle imprese, soprattutto di quelle di piccola e piccolissima dimensione, che può metterne a repentaglio la solidità finanziaria fino ad arrivare anche al fallimento o alla bancarotta.
