Portolano Cavallo con Saes per il programma di accelerazione Redzone

Saes Getters ha lanciato il progetto Redzone by Saes. Si tratta di un programma di accelerazione “a call”, lanciato dalla società Saes e basato su un in-house open lab dedicato a startup italiane e straniere operanti nell’ambito dei materiali avanzati.

L’obiettivo di Saes, attraverso il progetto Redzone, è quello di sviluppare e far crescere idee innovative nell’ambito dei materiali funzionali avanzati, affiancandosi come partner tecnologico e industriale per supportare le start-up nel superare le incertezze tecnologiche.

I legali

Il progetto, dal punto di vista contrattuale, ha richiesto la redazione di documenti per le diverse fasi: regolamento, term sheet e contratti per gestire la collaborazione, sia durante l’accelerazione che il post accelerazione. L’attenzione è stata rivolta alla tutela dell’IP e del know-how di Saes e delle startup.

Il lavoro, lato legal, è stato sviluppati dal dipartimento legale interno di Saes. In particolare, dal group head of legal and compliance Alessandro Altei e da Maria Giannattasio, senior legal counsel.

Nell’operazione il team legal di Saes è stato supportato dallo studio legale Portolano Cavallo con la partner Antonia Verna (nella foto) e dalla associate Chiara Sannasardo.

redazione@lcpublishinggroup.it

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