Polis diventa la prima cooperativa tra avvocati
Il primo studio legale organizzato in forma di società cooperativa nasce a Bari. Si tratta di Polis Avvocati Laforgia Castellano Di Cagno Milani Bello e Associati. La trasformazione da associazione professionale a società cooperativa, di cui legalcommunity.it è in grado di dare notizia in anteprima, è stata ufficializzata nei giorni scorsi con l’iscrizione nel Registro delle Imprese e la comunicazione all’Ordine degli Avvocati.
La scelta di abbandonare la struttura della associazione professionale è maturata a tre anni dalla costituzione di Polis Avvocati, quando i tre studi di provenienza, molto noti e radicati nel territorio pugliese, grazie ad un lavoro intenso di integrazione e cross-selling, hanno concluso il processo di fusione.
I soci fondatori dello studio, nello sviluppare un’organizzazione incentrata sui servizi integrati per il cliente, sul lavoro in team e sulla crescita dei giovani professionisti, hanno individuato nella cooperativa la forma societaria più idonea a garantire una gestione dello studio partecipata, non verticistica e in linea con gli scenari professionali dei nostri giorni.
Con il passaggio alla nuova forma associativa, Polis Avvocati ha anche nominato quattro nuovi soci, gli avvocati Gloria Visaggio, Paolo Di Bello, Mauro Petrarulo e Federico Straziota, allargando così l’assemblea a 16 soci, con i quali collaborano altrettanti avvocati e numerosi praticanti.
Polis si occupa di diritto penale, diritto civile, commerciale e societario, diritto del lavoro e della previdenza sociale, diritto amministrativo, con una specifica esperienza in materia di appalti e di anticorruzione. Da un paio d’anni lo studio si occupa anche dell’internazionalizzazione delle imprese, in particolare verso Albania, Iran e Paesi africani.
Polis Avvocati è amministrato da un Consiglio di Amministrazione composto da Fabio Di Cagno, Michele Laforgia, Francesco Paolo Bello e Andrea Di Comite (nella foto).
«Abbiamo lavorato dal principio sulla idea di comunità, per superare la concezione tradizionale dell’associazione professionale incentrata sulle quote di capitale, in cui i soci si spartiscono lavoro, clienti e fatturato in ordine di anzianità. Le alternative nel nostro sistema di regole non sono numerose – commenta l’avvocato Michele Laforgia, socio fondatore e responsabile del settore penale – e la cooperativa ci è sembrata, da subito, coerente con il nostro modo di stare insieme, lavorare insieme e vedere il futuro insieme». «Abbiamo adottato un approccio culturale innovativo, immaginando la vita dello studio in modo nuovo rispetto al passato», aggiunge Michele Castellano, socio fondatore di Polis Avvocati e Ordinario di Diritto Commerciale all’Università degli Studi di Bari. «A nostro parere la Cooperativa rappresenta perfettamente il modus vivendi di uno studio legale organizzato, proiettato verso il futuro».
Gli studi di consulenza che hanno affiancato Polis Avvocati nell’adozione di questa nuova formula societaria sono Paris & Bold di Milano, nella veste di consulente strategico, e Studio De Pascale di Bari, in quella di advisor tributario e finanziario.