Polis a Teheran con la delegazione organizzata dal ministero degli Affari Esteri
Francesco Paolo Bello e Andrea Di Comite, partner dello studio legale Polis Avvocati di Bari, sono stati a Teheran, in Iran, insieme alla delegazione istituzionale organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con il Ministero dello Sviluppo Economico, ICE, Confindustria, ABI e Unioncamere, nella missione guidata dal Vice Ministro allo Sviluppo Economico Carlo Calenda.
Alla missione hanno partecipato 300 imprese dei diversi settori produttivi della meccanica, ambiente ed energie rinnovabili, medico e biomedicale, edilizio e dei trasporti, per incontrare, secondo un nutrito programma di meeting B2B, aziende e players iraniani del settore.
«L’Iran ha rappresentato per molto tempo uno dei maggiori partner commerciali dell’Italia, ma è tutt’ora sotto embargo, anche se le sanzioni sono in via di alleggerimento come annunciato dal Comitato dei Cinque + 1 a Vienna –commenta l’avv. Andrea Di Comite- ci auguriamo che in questa prospettiva l’auspicata apertura dei mercati favorisca una nuova stagione di sempre più intenso dialogo e ribadisca gli storici legami di amicizia tra i due paesi». «Il ruolo dello studio legale nel processo di internazionalizzazione delle imprese clienti –aggiunge l’avv. Francesco Paolo Bello- va oltre la consulenza negoziale e contrattuale e là dove ci sono le maggiori opportunità, impone la valutazione giuridica dell’impatto delle restrizioni. Il nostro consiglio ai clienti è quello di muoversi sempre in stretto contatto con le ambasciate e con il sistema della cooperazione, Ministero, ICE, SACE e SIMEST, catena di cui il consulente legale costituisce un anello importante».