Perroni e Gullino ottengono l’assoluzione per gli ad di Caronte&Tourist
Gli avvocati Giorgio Perroni (nella foto), dello studio Perroni & associati, e Alberto Gullino, dello studio Gullino & associati, hanno ottenuto l’assoluzione degli amministratori delegati della Caronte & Tourist, società partecipata dal gruppo Franza, imputati del reato di utilizzo di fatture per operazioni inesistenti (art. 2 d.lgs. 74/2000).
L’accusa era quella di aver contabilizzato delle fatture aventi ad oggetto attività di consulenza ed assistenza legale, emesse dall’onorevole Francantonio Genovese, già parlamentare e sindaco di Messina, nei confronti della predetta società. Secondo la Procura di Messina tali fatture erano state emesse nonostante la mancata prestazione di tali attività. I primi gradi del giudizio di merito – celebrato con le forme del rito abbreviato – si erano conclusi con sentenza di condanna da parte sia del GUP del Tribunale di Messina sia della Corte d’Appello della Città dello Stretto.
La difesa ha però ottenuto l’annullamento della “doppia conforme” da parte della Corte di Cassazione che, convenendo sulla esistenza di vizi di legittimità della pronuncia della Corte d’Appello di Messina, ha disposto che venisse celebrato il giudizio di rinvio dinanzi alla Corte d’Appello di Reggio Calabria.
Quest’ultima, in data 5 ottobre, ha emesso sentenza di assoluzione “perché il fatto non sussiste”, riconoscendo quindi l’infondatezza dell’ipotesi accusatoria e la solidità della tesi difensiva formulata sin dal primo grado di giudizio dai difensori.
