Perrone e GOP nell’emissione e nell’operazione di liability management di Invitalia
Perrone & Associati e Gianni & Origoni hanno prestato assistenza in una nuova emissione obbligazionaria da parte di Invitalia e nella contestuale offerta di riacquisto di un bond esistente dello stesso emittente.
Con un valore nominale complessivo di 350 milioni di euro, il nuovo prestito obbligazionario è stato emesso come social bond in conformità agli ICMA Social Bond Principles, destinando i proventi a finanziare progetti con un impatto sociale positivo. Assegnato un rating di Baa3 da Moody’s e quotato sul mercato regolamentato della Borsa del Lussemburgo, il prestito ha una durata cinquennale e una cedola di 3,125%. Contestualmente all’emissione obbligazionaria, Invitalia ha completato una cash tender offer su un altro social bond emesso precedentemente nel 2022, riacquistando obbligazioni di un valore nominale complessivo di 213,770,000 euro.
Un consorzio di tre banche ha collocato il nuovo prestito obbligazionario, composto da Banco Santander, Goldman Sachs International e Intesa Sanpaolo (Divisione IMI CIB), ciascuna in qualità di joint lead manager, e le medesime banche hanno agito in qualità di dealer manager nella tender offer.
Invitalia è stata assistita da Perrone & Associati con Luca Baroni, il name partner Andrea Perrone e Guido Baroni nonché dal team legale di Invitalia.
Lo studio legale Gianni & Origoni ha assistito le banche, con un team guidato da Richard Hamilton (in foto), coadiuvato da Elena Cirillo, Luca Valerio Silviani della Valle e Carlotta Mastria. Gli aspetti fiscali dell’emissione obbligazionaria sono stati seguiti da Francesca Staffieri e da Carmen Adele Pisani, mentre Stefano Cunico e Elena Dalla Pozza hanno gestito gli aspetti regolamentari.