Perché il fiscale è stata la calamita degli investimenti degli studi legali d’affari nel decennio

di nicola di molfetta

Studi legali d’affari sempre più a trazione fiscale. In attesa del consueto consuntivo annuale sui cambi di poltrona nel mercato dei servizi legali possiamo anticipare che, anche nel 2023, il Tax è stato uno dei settori in cui le strategie d’investimento delle maggiori realtà attive sul mercato italiano si sono concentrate. Ad oggi sono una dozzina le notizie che abbiamo pubblicato a questo proposito da inizio anno. E tra queste due le operazioni maggiormente degne di nota.

La prima riguarda Legance che a giugno scorso ha fatto sapere di essere riuscito a portare in squadra un team di tre soci e 15 professionisti proveniente da BonelliErede, formato, tra gli altri, dai partner Andrea Silvestri, Matteo Fanni e Giulio Mazzotti. La dimensione dell’operazione avrebbe potuto far pensare alla costituzione ex novo di una practice che non c’era. Ma è vero l’esatto opposto. Con questo inserimento, Legance ha praticamente raddoppiato le dimensioni del proprio dipartimento fiscale che contava già su 15 fee earners fra cui i soci Luca Dal Cerro, Marco Graziani e Claudia Gregori.

Per usare un gergo che negli ultimi mesi abbiamo sentito ricorrere spesso nella narrazione delle grandi operazioni che ci sono state sul versante aggregazioni e lateral hire, quella di Legance è stata in assoluto un’operazione lanciata “all’attacco” di un settore evidentemente considerato strategico. Con essa, infatti, il Tax dello studio è arrivato a contare più di 30 professionisti con sei soci, diventando uno dei team più rilevanti sul mercato. Per capire di cosa parliamo basti pensare che Silvestri, cresciuto nelle stanze dello studio Tremonti, è stato uno dei partner più in vista di BonelliErede (practice manager del Tax) dove operava da oltre 20 anni. Matteo Fanni, formatosi in Uckmar, è arrivato in BonelliErede nel 2010 per poi diventarne socio nel 2019. Giulio Mazzotti, invece, dopo cinque anni in Fantozzi, ha passato più di 12 anni nello studio di Via Barozzi, dov’era stato promosso socio nel 2022.

La seconda delle operazioni da considerare ha visto addirittura un merger tra boutique e ha riguardato gli studi Alma e Led Taxand. Da questa fusione è nato un soggetto terzo che ha preso il nome di Alma Led. Le strutture che lo hanno costituito erano nate come boutique con focus corporate finance la prima, e fiscale e tributario la seconda. I loro iniziatori sono professionisti che hanno messo a frutto il rispettivo cursus honorum nel settore della consulenza legale d’affari. Solo per fare l’esempio delle due figure apicali nella governance del nuovo studio, il managing partner, Alessandro Corno, è un professionista esperto di private equity, fund formation, investment management and financial services che in precedenza ha lavorato per importanti insegne italiane e internazionali, come Gpbl, Jones Day e Dla Piper; quanto a Guido Arie Petraroli, che nella nuova organizzazione ha assunto la carica di head of Tax, è stato per più di quattordici anni uno dei professionisti più in vista della prestigiosa boutique Fantozzi & Associati e poi socio fondatore e managing partner di Led Taxand. Con loro, la compagine equity della nuova organizzazione ha aggregato esponenti di primo piano della business law italiana come Marco Nicolini, già capo del dipartimento italiano di m&a e private equity e membro dell’Italian management board di Orrick oltreché partner fondatore di Tonucci & Partners; Alfredo Fossati,ex Andersen Legal, managing partner della sede di Milano di Fantozzi e co-managing partner di Led Taxand; Marco Nicolini che coordina il team di banking e financial regulation; e Riccardo Troiano, a capo del dipartimento di contenzioso.  

Oggi sembra un dato acquisito, qualcosa di cui non c’è più da stupirsi, ma il percorso che ha condotto il Tax dallo status di practice ancillare a quello di area di competenza strategica e complementare degli studi generalisti o, se si preferisce, full service ha vissuto la sua affermazione soltanto nel corso degli ultimi dieci anni. Prendiamo come esempio la suddivisione percentuale dei lateral hire nel corso del tempo. Partiamo dal 2013, dieci anni fa. All’epoca, fatto cento il numero complessivo dei cambi di poltrona a livello di soci registrato in Italia, il 29,4% riguardava partner di corporate m&a, mentre i soci Tax si fermavano all’8,7%. Appena tre anni più tardi, a fronte di una rilevanza percentuale dei passaggi di studio riguardanti professionisti attivi nel settore delle fusioni e acquisizioni sostanzialmente invariata, il peso dei cambi di poltrona dei fiscalisti era salito al 20,3% con, fra gli altri, gli investimenti nell’area messi a segno da Dentons (che prende Andrea Fiorelli e Roberta Moscaroli) e Dla Piper (che apre le porte ad Antonio Martino). L’anno seguente, la rilevanza di Tax e m&a nelle dinamiche dei passaggi di studio arriva a un sostanziale pareggio raggiungendo il 20 e 21 per cento. È l’anno degli investimenti nel settore di Gattai Minoli (che prende Cristiano Garbarini), di Giovannelli (che punta su Eugenio Romita), di Bird & Bird (che chiama in squadra Gaetano Salvioli) e di Cba che, alla già nutritissima squadra Tax dello studio aggiunge anche un profilo di peso come quello di Michele Citarella che, tra l’latro, è stato anche ex managing partner di Simmons & Simmons. Il 2020, infine, è stato l’anno del sorpasso, con i lateral Tax che si sono attestati al 21,5% a fronte di quelli corporate che non sono andati oltre il 19%. Tra le tante, il 2020 è stato l’anno in cui è maturata l’integrazione di Ludovici Piccone & Partners, boutique fondata da Paolo Ludovici, in Gatti Pavesi Bianchi da cui è nato lo studio Gatti Pavesi Bianchi Ludovici. Dall’anno seguente il rapporto tra le operazioni nei due settori è tornato paritetico ma in scia a quanto avvenuto nel periodo precedente si sono continuate ad avere operazioni di un certo rilievo a cominciare dall’apertura al Tax del progetto Fivelex in cui sono entrati come soci equity e co-managing partner al fianco di Alfredo Craca e Francesco Di Carlo, i fiscalisti ex Pirola Pennuto Zei, Francesco Mantegazza e Fabio Oneglia.  A valle di questa lunga serie di movimenti, c’è un dato che emerge e deve far riflettere. Il Tax sofisticato e di alto livello non è più esclusivo appannaggio di boutique specialistiche. A descrivere lo status quo del mercato della consulenza fiscale e tributaria è la…

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nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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