Made in Italy Fund crea il polo del vino con Prosit: gli advisor legali
Pedersoli studio legale e Dla Piper hanno assistito rispettivamente Made in Italy Fund – fondo di private equity del gruppo Quadrivio Pambianco che investe in pmi italiane operanti nei settori del fashion, del food, del beauty e del design con forte potenziale di crescita – e Prosit nell’operazione di investimento finalizzata alla realizzazione del progetto volto alla creazione di un portafoglio di vini rappresentativi delle eccellenze vitivinicole italiane, investendo in cantine italiane di fascia premium e super premium.
Prosit, società fondata da Sergio Dagnino, manager con pluriennale esperienza nel settore, ha concluso accordi finalizzati all’ingresso nel capitale delle prime due aziende vinicole target, Torrevento e Collalbrigo.
Il team di Pedersoli che ha assistito Made in Italy Fund è stato guidato dall’equity partner Ascanio Cibrario (nella foto a sinistra) e ha visto il coinvolgimento del counsel Luca Rossi Provesi e degli associate Edoardo Augusto Bononi e Giacomo Massironi per gli aspetti legali societari dell’operazione, mentre l’associate Andrea Scarpellini ha curato i profili giuslavoristici.
Dla Piper ha assistito Prosit con un team coordinato dal partner del dipartimento corporate Danilo Surdi, coadiuvato dalla legal director Barbara Donato in relazione alle operazioni Torrevento e Collabrigo e dalla lawyer Sira Franzini e dalla trainee Giulia Scalfi in relazione all’operazione Quadrivio Pambianco.
Collalbrigo Grandi Vini è stata assistita dallo studio legale Gitti and Partners, con i partner Gianandrea Rizzieri e Matteo Treccani e l’associate Filippo Maria Sanna, mentre Torrevento è stata assistita dallo studio Trevisan & Cuonzo con il socio Vincenzo Acquafredda e l’associate Roberta Stasi.
Il closing sarà soggetto alle consuete condizioni previste per questo tipo di operazioni.
Su Financecommunity.it, a questo link, i dettagli dell’operazione e gli advisor finanziari.