Pavia e Ansaldo vince ancora per Lime nei giudizi sull’autorizzazione dei monopattini in sharing a Milano
Pavia e Ansaldo, con il socio Marco Giustiniani, il senior associate Antonello Frasca e gli associati Alessandro Paccione e Cristiano Piroli, ha assistito Lime Technology nei giudizi cautelari dinanzi al Tar Lombardia e al Consiglio di Stato, aventi ad oggetto i provvedimenti di decadenza dell’autorizzazione a svolgere il servizio di sharing di monopattini, adottati dal Comune di Milano, nei confronti di altri due operatori del settore e il conseguente rilascio a Lime della nuova autorizzazione, scorrendo la graduatoria della gara svoltasi nel 2023.
Con due articolate ordinanze, accogliendo le tesi di Lime e del Comune di Milano, il Tar Lombardia (con motivazione poi confermata in sede di appello anche dal Consiglio di Stato) ha rigettato le domande cautelari proposte dai due competitor di Lime, riconoscendo la legittimità dei relativi provvedimenti di decadenza, tenuto conto che, al momento dell’avvio dell’attività, la flotta di monopattini dei ricorrenti risultava carente delle caratteristiche per le quali avevano ottenuto punteggi premiali, divenendo in tal modo aggiudicatari delle autorizzazioni all’esercizio dell’attività di sharing.
Le pronunce del Tar Lombardia e del Consiglio di Stato seguono a distanza di pochi mesi quelle del Tar Lazio, del Tar Piemonte, del Tar Emilia-Romagna e del Tar Sicilia sulle gare indette dalle città di Roma, Torino, Rimini e Palermo, dove Lime – sempre assistita da Pavia e Ansaldo – è risultata vittoriosa.