Pavia e Ansaldo con Primo Capital nell’aumento di capitale da 2,6 milioni della startup Rarearth

Lo studio legale Pavia e Ansaldo ha assistito Primo Capital sgr nel suo ruolo di lead investor, tramite il fondo Primo Climate, nell’aumento di capitale da 2,6 milioni di euro di RarEarth, startup innovativa specializzata nel riciclo di terre rare e nella produzione di magneti ad alte prestazioni da rifiuti elettronici. Al fianco di Primo Capital SGR, in qualità di co-lead investor, ha partecipato anche MITO Tech Ventures, mentre altri investitori come Corbites Fund, Vento Ventures e Core Angels Climate hanno supportato l’operazione.

L’operazione rappresenta un passo strategico per lo sviluppo dell’industria tecnologica europea, e vede Primo Capital come protagonista nell’accelerazione della filiera sostenibile delle materie prime critiche. Grazie a questo investimento, infatti, RarEarth potrà avviare il primo sito italiano per la produzione di magneti NdFeB (neodimio-ferro-boro) da materiale riciclato, contribuendo all’autonomia europea nel settore.

Il team legale di Pavia e Ansaldo ha assistito Primo Capital SGR con un team guidato da Milena Prisco (in foto), partner e head of ESG, che ha curato gli aspetti di diritto societario e composto dalle associate Arianna Cortese Martina Ferrari, edallacounsel Arianna Paternicò che ha seguito i profili di diritto industriale e proprietà intellettuale. Per le tematiche golden power inerenti all’operazione il fondo è stato assistito dalla counsel Maria Rosa Raspanti e dal senior associate Nicolò Cagnato.

RarEarth e i fondatori sono stati assistiti per gli aspetti legali dallo studio Giliberti Triscornia e Associati con un team guidato da Federico Amaducci e composto da Alessandro ArcidiaconoGiuseppe Cadel e Valentina Numeroli, e dallo studio Jacobacci Avvocati con Alberto Spoto.

Gli aspetti notarili sono stati seguiti dal notaio Edmondo Todeschini

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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