Pavia Ansaldo, Giovannelli e Nctm nel round di Hexadrive
Hexadrive Engineering, startup deep tech che punta a ridurre l’impatto ambientale dei motori elettrici e delle batterie mediante l’utilizzo di digital twin, ha concluso un round di investimento guidato da 360 Capital Partners (attraverso il fondo 360 Polimi TT Fund e 360 Capital Italia Sicaf), Vertis sgr (tramite il fondo Fondo Vertis Venture 3 Technology Transfer), CDP Venture Capital sgr (tramite i fondi Fondo Acceleratori, Fondo Parallelo Mobility&Digital Acceleration e Fondo di Co-Investimento MiSE), da Motor Tech Accelerator e da Join Capital Fund II.
Hexadrive Engineering e i founder sono stati assistiti dallo studio legale Pavia e Ansaldo, con un team composto dal partner Carlo Emanuele Rossi e dall’associate Pietro Miazzi (nella foto a sinistra) per gli aspetti corporate, mentre i profili Golden Power dell’operazione sono stati curati dal team formato dal partner Filippo Fioretti, dalla senior associate Maria Rosaria Raspanti e dall’associate Nicolò Cagnato.
360 Capital Partners e Join Capital Fund II sono stati assistiti dallo studio legale Giovannelli e associati con un team coordinato dal partner Gianvittorio Giroletti Angeli e composto dalla senior associate Paola Cairoli (nella foto al centro) e dal trainee Claudio Asciolla per gli aspetti corporate. Il partner Riccardo Pontremoli ha curato gli aspetti Golden Power dell’operazione.
Vertis sgr è stata assistita dallo studio Advant Nctm con un team composto dalla salary partner Alessia Trevisan (nella foto a destra) e dall’associate Lorenzo Balestreri.
Gli aspetti notarili sono stati gestiti dallo studio Milano Notai nella persona del notaio Giovannella Condò.