Pavia Ansaldo e Chiomenti nell’aumento di capitale di GPI
Lo studio legale Pavia e Ansaldo ha assistito GPI, società quotata sul mercato Euronext Milan, nell’aumento di capitale da 140 milioni di euro riservato a CDP Equity (assistita da Chiomenti), all’azionista di controllo FM, nonché ad una platea di investitori istituzionali italiani ed esteri, conclusosi nei giorni scorsi.
Nel contesto dell’operazione GPI è stata assistita per gli aspetti legali e societari da Pavia e Ansaldo, con un team composto dai partner Vittorio Loi e Paolo Lupini (nella foto), dal counsel Fabio Lui e dal junior associate Daniele Forcella. Il team ha assistito la società in tutte le fasi dell’aumento di capitale, dalle delibere assembleari e consiliari, alla redazione del prospetto informativo, alla preparazione dei documenti ancillari e dei comunicati stampa, nonché ai rapporti con Consob e Borsa Italiana.
In particolare, nell’ambito dell’aumento di capitale è stato redatto e pubblicato un prospetto UE della ripresa, ai sensi del regime semplificato previsto dall’art. 14 bis del Regolamento UE 2017/1129, finalizzato all’ammissione alle negoziazioni delle azioni di nuova emissione.
Nella medesima operazione CDP Equity è stata assistita da un team di Chiomenti guidato da Francesco Tedeschini e Renato Genovese per i profili societari e Federico Amoroso per profili del mercato dei capitali, insieme al senior associate Enrico Bizzarri e all’associate Francesca Salvatore.