Parte Omnia, il primo network di italian desk
Un percorso partito a settembre 2015 (leggi l’articolo), che ha avuto una tappa fondamentale lo scorso febbraio (leggi l’articolo) e che il 10 giugno è stato sancito dalla ufficializzazione della nascita di Omnia – Italian Desks nel mondo, il primo network che raggruppa le task force dedicate alla clientela italiana di nove studi legali indipendenti di altrettanti Paesi.
Le law firm fondatrici di Omnia sono Bartolome & Briones proveniente dalla Spagna con l’avvocato Paolo Ronco, Bonn Steichen & Partners dal Lussemburgo con Fabio Trevisan, Atkp dalla Russia con Mario Tessitore, Grm dall’Inghilterra con Caterina Iodice, Wkb dalla Polonia con Domenico Di Bisceglie, Gwa dalla Cina con Giovanni Pisacane e Daniele Zibetti, Racine dalla Francia con Carla Di Fazio Perrin e Alessia Aldé, Df da Malta con Kevin Deguara e FLD Swisse & Italian Law Firm dalla Svizzera con Sebastiano Floris e Antonello Meloni.
Lo scopo di questo network, spiegano i fondatori, «è dare alle aziende ed istituzioni italiane la possibilità di avere un interlocutore nei vari paesi in cui siano presenti che non si limita ad essere una persona italiana e dunque a parlare e comprendere la cultura italiana, ma è un professionista con esperienze e/o qualifiche giuridiche nel Paese estero di riferimento».
Tra le finalità di Omnia ci sono ad esempio la «comparazione e approfondimento di tematiche giuridiche ed esperienze tra i vari studi che sono parte del network, creazione, condivisione e sviluppo di una rete internazionale di contatti professionali in vari settori anche diversi da quello legale di appartenenza (finanziario, contabile, per citarne alcuni), di opportunità di affari e di consentire ai clienti italiani di ciascuno studio parte del network di poter beneficiare di completa assistenza e consulenza e rendere più agevole la realizzazione dei loro progetti in paesi diversi da quello italiano di appartenenza».
Omnia riunisce studi con la stessa filosofia e aprroccio con i clienti «e che non si pongono in concorrenza con gli studi italiani ma anzi sono aperte alla cooperazione».
La presentazione ufficiale del network ci sarà dopo l’estate, a Milano, nell’ambito di un evento.