Parola Associati assiste Engie nella negoziazione con Apple di un power purchase agreement
Parola Associati ha assistito Engie Italia nella negoziazione con Apple di un power purchase agreement (PPA) virtuale della durata di 15 anni, a supporto della realizzazione di nuovi impianti da fonti rinnovabili nel Sud Italia.
Il contratto prevede il settlement finanziario dell’energia elettrica prodotta e la fornitura ad Apple delle Garanzie di Origine (GO) associate. Parola Associati ha curato la definizione della documentazione contrattuale del virtual PPA, con un team composto dal managing partner Lorenzo Parola (in foto a sinistra) e dall’associate Chiara Salvaneschi (in foto a destra).
Lorenzo Parola, managing partner di Parola Associati, ha dichiarato: «L’evoluzione dei PPA verso strutture finanziarie complesse, come i virtual PPA, richiede una capacità di coniugare la migliore allocazione dei rischi con aspetti contrattuali e regolatori, sia finanziari sia dell’energia. L’accordo tra ENGIE e Apple mostra come operatori globali possano adottare in Italia soluzioni giuridiche sofisticate, pienamente allineate agli standard internazionali, a sostegno della transizione energetica.»
L’accordo riguarda la produzione di energia da due parchi eolici, un repowering eolico e due impianti agrivoltaici, già autorizzati, che entreranno in funzione tra il 2026 e il 2027. Gli impianti avranno una capacità complessiva di 173 MW e produrranno ogni anno oltre 400 GWh di energia elettrica, destinata per l’80% ad Apple e per il restante 20% al mercato, contribuendo al fabbisogno energetico di circa 30mila utenze domestiche.
Grazie a questo progetto saranno evitate oltre 160mila tonnellate di emissioni di CO₂ l’anno, equivalenti alla piantumazione di oltre 16 milioni di alberi. L’iniziativa si inserisce nel piano di sviluppo delle energie rinnovabili di ENGIE in Italia, che punta a raddoppiare la capacità installata fino a 1,6 GW entro il 2030, rispetto all’attuale portafoglio di 773 MW tra impianti fotovoltaici, eolici e sistemi di accumulo.
Per ENGIE, il progetto è stato seguito dal team della GBU Renewables & Batteries di ENGIE Italia.



