Orsingher Ortu vince per Viaggiare contro Ryanair

Gli avvocati Marco Consonni (nella foto), Fabrizio Sanna e Ludovico Anselmi, dello studio Orsingher Ortu Avvocati Associati, hanno assistito Viaggiare Srl, agenzia di viaggio on-line del gruppo internazionale Lastminute.com, nel procedimento cautelare davanti al Tribunale di Milano, sezione specializzata in materia d’impresa, concluso con l’ordinanza collegiale del 21 aprile 2016 che ha interamente rigettato il reclamo proposto da Ryanair avverso l’ordinanza cautelare già emessa dallo stesso Tribunale il 5 febbraio 2016.

In una nota si legge che «le ordinanze del Tribunale hanno censurato come illecito e denigratorio il comunicato stampa e le dichiarazioni rilasciate da Ryanair a commento della sentenza della Corte d’Appello di Milano del 2.10.2015 n. 3900/2015 che ha deciso il contenzioso in essere tra le parti. Le ordinanze del Tribunale di Milano vietano dunque a Ryanair la diffusione di qualunque comunicazione simile a quelle censurate e che comunque indichi come vietata la condotta di intermediazione dei suoi voli da parte di Viaggiare, che è invece legittima». Il Tribunale ha inoltre condannato Ryanair alla sanzione del pagamento del doppio del contributo unificato e alla pubblicazione sulla home page del suo sito internet dell’ordinanza collegiale per 30 giorni.

Le sentenze di merito di primo grado e d’appello del contenzioso tra le parti erano assurte agli onori della cronaca internazionale perché vertevano sulla nota controversia che oppone da anni le principali agenzie di viaggio on-line a Ryanair in merito alla possibilità per le agenzie di viaggio di intermediare l’acquisto dei biglietti aerei della compagnia irlandese, legittimandone la pratica. «A fronte delle dichiarazioni diffuse da Ryanair a seguito della sentenza in grado d’appello, con le quali voleva fare intendere di avere vinto la controversia pur a fronte della circostanza che ben otto dei suoi nove motivi d’impugnazione erano stati rigettati dalla Corte d’Appello con conferma delle statuizioni di condanna della compagnia aerea contenute nella sentenza di primo grado – si legge sempre nella nota – Viaggiare era costretta a reagire in sede cautelare proponendo ricorso al Tribunale di Milano per vedere censurata l’iniziativa di Ryanair e ristabilita la verità dell’informazione in merito agli esiti a lei favorevoli del contenzioso. In accoglimento delle richieste di Viaggiare, il Tribunale di Milano ha così censurato le dichiarazioni di Ryanair, ritenendole concorrenzialmente illecite, dapprima con l’ordinanza cautelare del 5 febbraio e da ultimo con l’appena pubblicata ordinanza collegiale in sede di reclamo del 21 aprile 2016».

Commentando l’ordinanza, Consonni – che assiste il gruppo Lastminute.com e altri operatori in queste controversie da molti anni a livello pan-europeo – precisa che «la decisione è di grande rilevanza perché riporta chiarezza e certezza all’attività degli intermediari dei servizi di agenzia di viaggio on-line, sgombrando il campo dalle strumentalizzazioni di Ryanair. Si tratta di una importantissimo risultato per Viaggiare – che si somma a quelli già ottenuti nel giudizio di merito – a vantaggio dell’intero settore delle agenzie di viaggio on-line».

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