Orrick nomina Attilio Mazzilli head of the Tech department Italia
Orrick ha nominato Attilio Mazzilli (nella foto), membro del Tech Corporate Group globale della firm, quale head of the Tech department delle proprie sedi italiane.
In linea con la strategia della firm, che si focalizza nei settori Tech, Finance ed Energy & Infrastructure, Mazzilli ha messo a sistema competenze diverse per applicarsi in una industry ora in crescita esponenziale anche nel nostro Paese.
Con la sua nomina verrà creato al contempo un ponte tra Italia e Silicon Valley per connettere imprenditori, venture capital e società anche con l’ausilio di Matteo Daste che condividerà con Mazzilli le responsabilità di tale progetto di integrazione. Su iniziativa dello stesso, il progetto prevede tra l’altro un investor day annuale nella Silicon Valley, organizzato tramite il network della firm, dove le principali scaleup europee potranno presentarsi agli investitori internazionali, una volta completato il processo di validation effettuato dalla firm sulla struttura di corporate governance, nonché alla analisi degli ulteriori aspetti legali e fiscali attinenti alla società. Il processo selettivo prevedrà inoltre l’analisi del modello di business operato da principali operatori di mercato dell’industry Tech che collaborano con la firm nella relativa iniziativa. Ogni investor day sarà dedicato a specifiche industries dove saranno invitati esclusivamente gli operatori del settore focalizzati su tale verticale.
Attilio guida un team di professionisti altamente specializzati per ogni singolo sector attinente all’industry del Tech, in particolare m&a, venture capital, antistrust, fintech, cybersecurity, privacy, life science, health e bio tech, tax tech advisory, dove la responsabilità di ciascun sector è stata affidata a uno specifico professionista. Il team supporta, tra l’altro, startup e scaleup nell’accesso ad incentivi e agevolazioni del mondo Impresa 4.0 e nei percorsi di internazionalizzazione, oltre che fornire assistenza alle large corporates in ottica di open innovation.
Di recente Mazzilli ha lavorato alle principali operazioni che si sono chiuse in Italia e che hanno visto coinvolti operatori italiani e stranieri. In particolare, ha assistito Prima Assicurazioni in un investimento di 100 milioni da parte di Goldman Sachs e alcuni fondi facenti capo a Blackstone Group. Si tratta di uno dei maggiori round di venture capital su una società tech in Italia e ha rappresentato da solo 1/5 degli investimenti movimentati nel mercato italiano nel 2018.
Ha inoltre seguito Neutrino, startup italiana creatrice di una piattaforma per tracciare le transazioni di criptovalute, nella cessione del capitale sociale al colosso americano Coinbase.
Ha assistito Brumbrum sin dalla raccolta del capitale iniziale di 2 milioni di euro nel 2017, poi nel round di finanziamento dell’importo di 10 milioni di euro da parte di United Ventures a gennaio 2018 e, più recentemente, nel round Serie B da 20 milioni di euro a cui hanno partecipato alcuni fondi internazionali di venture capital come Accel, Bonsai Venture Capital, e.ventures, nonché United Ventures.
Ha inoltre assistito Together Price, startup del portafoglio di LVenture, holding di partecipazioni quotata sul Mta di Borsa Italiana che opera nel settore del venture capital, nell’aumento di capitale guidato da Samaipata Ventures, alla sua prima operazione sul mercato italiano.
Attilio ha infine di recente assistito Safety21, scaleup italiana attiva nel mercato della sicurezza stradale, in un’operazione societaria che ha previsto un aumento di capitale per 14 milioni di euro interamente sottoscritto dall’attuale compagine sociale, un finanziamento senior da 15 milioni di euro ottenuto da un pool di banche e l’acquisizione del 100% del capitale di Multiservizi.