Orrick, BonelliErede, Hogan Lovells: i cambi di poltrona ridisegnano il mercato
È stato un fine settimana concitato sul piano dei cambi di poltrona, quello che ci siamo appena lasciati alle spalle. Una serie di lateral hire hanno dato indicazioni preziose su strategie e obiettivi di posizionamento di alcune tra le più rilevanti insegne del mercato dei servizi legali italiano. Come riportato in anteprima e con dovizia di particolari da Legalcommunity, Hogan Lovell prepara il cambio della guardia sulla poltrona del managing partner con Luca Picone che si appresta a passare il testimone a Patrizio Messina, in arrivo con 30 colleghi, da Orrick. Intanto, BonelliErede, dopo la lunga scia di uscite dello scorso anno, mette a segno un importante investimento che si innesta nel più ampio progetto di consolidamento delle practice Compliance & Investigation e IP: in arrivo, sempre da Orrick, il socio Alessandro De Nicola, alla testa di un team che in questo caso conta 15 professionisti.
E nello studio americano, cosa succede? Sono in molti a chiederselo. Ma in attesa delle risposte ufficiali, qualcosa si può già intuire da alcune mosse messe a segno dalla squadra guidata dal managing partner Attilio Mazzilli. La law firm, infatti, nei giorni scorsi ha ufficializzato la promozione di Livia Maria Pedroni e l’ingresso di Carlo Trucco dando un segnale riguardo la volontà non solo di continuare a essere presente in Italia, ma soprattutto di voler spingere sull’acceleratore del mercato venture e tech in spirito di allineamento con quelli che sono i punti di forza della “casa madre” che, tra l’altro, ha benedetto anche il rilancio sul fronte real estate, dove, è appena stato annunciato l’arrivo di Francesco Macrì da Linklaters.