NORTON ROSE FULBRIGHT PORTA IL BLUE NOTE ALL’AIM
Data di sbarco: febbraio. Obiettivo di raccolta: 1,5-2 milioni di euro. Sono giorni di lavoro intenso per gli avvocati di Norton Rose Fulbright, gli advisor legali scelti dagli avvocati soci del Blue Note di Milano, per la quotazione all'Aim di Borsa Italiana (progetto anticipato dal n. 3 di Mag by Legalcommunity.it lo scorso 14 ottobre 2013).
La società proprietaria della sede italiana del noto locale newyorchese ha chiuso il 2013 con un giro d'affari di circa 4 milioni di euro e un Ebitda timidamente positivo. Il 2012, invece, si era chiuso con ricavi a 3,6 milioni e un rosso di 98 mila euro. Si tratta di un locale dall'insegna mitica, molto noto agli avvocati milanesi. Advisor finanziario dell'operazione è Emintad, mentre la revisione dei conti è stata affidata a Ernst&Young.
Tra i soci, infatti, ci sono: Paolo Colucci (nella foto) e Giovanni Lega, che sono anche soci i partner fondatori di Lca Lega Colucci e associati, a cui fa capo rispettivamente il 49% e il 15% della società. Le risorse raccolte con l'Ipo dovrebbero servire a finanziare nuove aperture. Si guarda a Hong Kong e Singapore, ma anche a città (4-5 milioni di abitanti) più vicine all'Italia. L'investimento minimo proposto è di 10mila euro. Le adesioni al progetto di quotazione sono già una cinquantina.