Nominati gli arbitri e gli avvocati che discuteranno il caso dei due marò

Sono stati nominati gli avvocati che difenderanno Salvatore Girone e Massimiliano Latorre nell’arbitrato chiesto dal nostro Paese per risolvere il caso dei marò. I due sono accusati di aver ucciso due pescatori indiani che avevano scambiato per dei pirati. Ora il loro caso viene discusso al Tribunale internazionale del diritto del mare di Amburgo, nei giorni 10 e 11 agosto.

L’arbitro per l’Italia sarà l’avvocato Francesco Francioni, esperto internazionalista ora in pensione. A rappresentare il nostro Paese in aula sarà invece l’ambasciatore a L’Aja Francesco Azzarello. Per il dibattimento, invece, i due marò saranno difesi da sir Daniel Behtlehem, esperto inglese incaricato di studiare l’arbitrato dal governo italiano. Con lui ci saranno anche l’avvocato Paolo Busco, l’esperto di diritto intenazionale Mauro Politi, Attila Tanzi dell’Università di Bologna e Ida Caracciolo, docente di diritto del mare all’Università di Napoli.

Per l’India ci saranno il procuratore generale aggiunto P. S. Narsimha, che rappresenterà Delhi ad Amburgo, e l’arbitro P. Chandrasekhara Rao, che fa già parte della corte di Amburgo.

La sorte dei marò – tornare in Italia, rimanere in India o essere spostati in un terzo Stato – verrà decisa tra tre mesi, quando verrà composto il tribunale arbitrale. L’organo dovrebbe essere formato da 5 membri: due scelti in Italia e in India e tre, sempre nominati dalle parti ma al di fuori dei Paesi coinvolti.

SHARE