Nella sede di Roma dello studio fa il suo ingresso un gruppo di otto professionisti.
L'ammontare dell'operazione, che sarà finanziata attraverso un aumento di capitale e una nuova linea di credito, è pari a 1,55 miliardi di franchi svizzeri.
Il Tribunale di Udine ha assolto perché il fatto non sussiste.
Lo studio ha curato tutti gli aspetti contrattuali e finanziari dell’operazione, attraverso il team formato dall’avvocato Gianmatteo Nunziante, con l’avvocato Priscilla Merlino e il dottor Francesco Vitali de Bonda.
L'avvocato, ex general counsel Enel, arriva da d'Urso Gatti e Bianchi.
L'ammontare della raccolta è pari a 10,6 milioni di euro. Il primo giorno di negoziazioni è stato fissato per oggi, mercoledì 4 giugno.
Le tre ragioni più ricorrenti dietro lo stallo delle grandi operazioni di lateral hire in Italia
Si tratta di Giuliana Durand, Barbara Cavallin, Daniele Ferretti, Tiziana Fiorella, Giovanni Montanaro, Maurizio Oropesa, Hans Röll.
I venditori sono stati assistiti da MC&A e da Legance. Quest'ultimo studio si è occupato in particolare delle problematiche giuslavoristiche.
L’operazione, strutturata da Banca IMI come arranger, è stata realizzata con l'emissione, di due distinte classi di titoli asset-backed, per un ammontare complessivo di circa 50 milioni di euro.