“Nessuna concorrenza sleale”, Tonucci vince per la tedesca Bio-Circle ST
La società tedesca Bio-Circle Surface Technology, attiva nel settore della produzione e commercializzazione di prodotti chimici e biotecnologici per la pulizia e lo sgrassaggio di macchinari e componenti meccaniche, assistita dagli avvocati Fabio Boscariol De Roberto (nella foto a sinistra) e Danilo Martucci (nella foto a destra) dello studio legale Tonucci & Partners, ha vinto il ricorso, in fase cautelare anche di reclamo, contro una società italiana che lamentava di aver subito atti di concorrenza sleale.
Al centro del contendere un macchinario industriale, “lavapezzi”, per la rimozione di oli, grassi, ruggine e liquidi che secondo la ricorrente sarebbe stato riprodotto con le stesse forme distintive.
Il tribunale di Bologna ha rigettato ogni addebito, sul presupposto che la forma, per essere tutelata, deve possedere caratteristiche individualizzanti, come tali non banali né standardizzate.
Invece, nel caso specifico, le forme rispondevano anche ad esigenze tecnico-funzionali connesse all’utilizzo della macchina e dunque non suscettibili di tutela ai sensi delle norme in tema di concorrenza sleale. La decisione appare rilevante anche in considerazione del fatto che la ricorrente è stata qualificata come operatore OEM (original equipment manifacturer).
