NCC: Hogan Lovells vince con Anitrav davanti al TAR Lazio
Lo studio legale internazionale Hogan Lovells ha assistito con successo ANITRAV – Associazione Nazionale Imprese Trasporto Viaggiatori davanti al TAR Lazio, ottenendo l’annullamento del decreto interministeriale n. 226/2024 che, tra l’altro, introduceva un obbligo di attesa minimo di 20 minuti per le corse NCC e istituiva una banca dati nazionale presso il Ministero dell’Interno contenente i dati di tutte le corse effettuate sul territorio nazionale.
ANITRAV è stata difesa da Hogan Lovells con un team composto dai soci Marco Berliri e Francesca Angeloni, dalla counsel Emanuela Cocco (in foto) e dai senior associate Valerio Natale (in foto) e Stefano Maccauro.
“La decisione riafferma la necessità di proporzionalità tra regolazione e innovazione nel trasporto pubblico locale, per eliminare il disequilibro tra taxi e NCC”, ha commentato il team di Hogan Lovells. “La sentenza ha accolto la nostra tesi secondo cui l’obbligo di attesa minimo di 20 minuti tra una corsa NCC e l’altra equivaleva a reintrodurre di fatto, per via amministrativa, l’obbligo di rientro in rimessa già dichiarato incostituzionale con sentenza 56/2020”.
Il TAR Lazio ha inoltre riconosciuto la legittimità dell’utilizzo di strumenti tecnologici per effettuare le prenotazioni, come le app, per garantire efficienza nel servizio NCC, escludendo la possibilità per l’amministrazione di introdurre misure restrittive e non giustificate.