NASCE TOFFOLETTO DE LUCA TAMAJO E SOCI

Toffoletto e Soci e lo Studio del Prof. Avv. Raffaele De Luca Tamajo e Soci annunciano la loro fusione con effetto dal 1° gennaio 2012. Lo studio, che continuerà ad occuparsi solo ed esclusivamente di diritto del lavoro, assumerà la denominazione di Toffoletto De Luca Tamajo e Soci e sarà costituito da 18 soci, 70 professionisti e 20 dipendenti, con quattro sedi sul territorio nazionale: Roma, Milano, Napoli e Bergamo. Managing Partner sarà nominata l’Avv. Paola Tradati. Dal 1° gennaio verrà aperta una nuova sede a Roma, diretta dal socio Avv. Federica Paternò. Entrambi gli studi hanno una lunga storia nel diritto del lavoro, essendo stati costituiti rispettivamente nel 1925 e nel 1948 ed avevano già avviato un’importante collaborazione con un’alleanza stretta dal 1° maggio 2007 condividendo, oltre all’attività professionale, anche la formazione interna e la tecnologia. «La nostra unione rappresenta un fenomeno in controtendenza rispetto all’attuale mercato degli studi giuslavoristici che, negli ultimi mesi, è stato caratterizzato da molte scissioni – ha commentato Franco Toffoletto. – Crediamo che per fornire un’assistenza completa ai clienti occorra essere presenti su tutto il territorio nazionale, oltre che essere dotati di competenze eccellenti e di un’organizzazione molto efficiente. È la direzione nella quale abbiamo lavorato in questi ultimi quattro anni e crediamo di aver raggiunto un buon risultato». «La fusione dei nostri studi rappresenta una sfida importante ed è il modo di mettere a fattore comune esperienze e professionalità che abbiamo verificato essere assai complementari – ha aggiunto il Prof. Avv. Raffaele De Luca Tamajo. – La collaborazione fra i nostri studi è di lunga data e negli ultimi anni abbiamo condiviso progetti professionali e percorsi formativi comuni nonché innovative formule organizzative. Credo che lo Studio che nasce oggi dalla nostra fusione rappresenti una realtà unica nel nostro Paese, in virtù sia della sua dimensione nazionale che dell’appartenenza all'Alleanza Ius Laboris».

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