Nasce Lexcapital, startup italiana per il litigation funding

Novità sul fronte italiano del litigation funding. Il business del “finanziamento del contenzioso”, fondato sullo schema per cui un operatore terzo acquista la res litigiosa di un soggetto per finanziare e gestirne il contenzioso, allo scopo di ottenere parte dei proventi, ha infatti un nuovo player italiano.

Si tratta di Lexcapital, startup e società benefit che opera come litigation fund al servizio di privati e aziende, nata dall’iniziativa dei professionisti e imprenditori Emilio Campanile, Marcello Gallo, Maurizio Santacroce e dal chief operating officer Giuseppe Farchione (già partner di RSM e con esperienze nei board di realtà quali Golden Goose, FAS e Sisal).

Il funzionamento

Tramite un algoritmo proprietario (chiamato Lexcapital Litigation Assessment), predittivo delle probabilità di esito favorevole dei giudizi, Lexcapital promette di valutare e, nel caso, acquistare i diritti litigiosi, sostenendo tutti i costi connessi al proseguimento del contenzioso e assumendosi il rischio della soccombenza. “Il tutto potendo contare su un team di esperti (avvocati, commercialisti, economisti, ingegneri, informatici e altri professionisti, esperti nella gestione del contenzioso) che prenderanno in carico l’azione legale” spiega la nota stampa diffusa dalla startup. Questo permetterà alle imprese di risparmiare risorse da destinare alla crescita, mantenendo comunque diritto a una parte dei proventi del giudizio in caso di vittoria.

La dichiarazione

“In Italia, tranne che nei casi particolarmente gravi, molti rinunciano al contenzioso per evitare anni di battaglie legali dagli esiti incerti” ha dichiarato Giuseppe Farchione, coo di Lexcapital. “La difesa della legalità e dei propri legittimi interessi risente di un sistema ingolfato e spesso considerato iniquo. È proprio da questa considerazione che è nata l’idea di costituire un litigation fund sotto forma di start-up innovativa. Una realtà dinamica che può contare sull’esperienza pluridecennale dei fondatori e dei suoi manager, e che mette competenza e tecnologia al servizio di quei clienti che non possono o non vogliono sostenere procedimenti giudiziari lunghi, rischiosi e dispendiosi, sia in termini di energie che risorse. Abbiamo sviluppato un algoritmo grazie al quale selezioniamo i casi da acquisire, assumendoci ogni spesa e rischio connessi all’azione legale. Per imprenditori e manager non è solo un modo per scaricare su altri i costi di una causa civile, ma anche per concentrare le forze sul proprio core business anziché rincorrere le lungaggini processuali e le complessità dei sistemi giudiziari.”

redazione@lcpublishinggroup.it

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