Munari Cavani con Olio Dante nel ricorso per l’omologa della ristrutturazione

Lo studio Munari Cavani, con il socio Francesca Broussard (nella foto), è advisor legale nel ricorso per l’omologa della ristrutturazione ex articolo 182 bis presentato in Tribunale dall’Oleificio Mataluni – Olio Dante spa di Benevento. Una realtà, scrive il Corriere della Sera, con 90 milioni di ricavi che ne fanno la più grande società del Sud nella trasformazione e vendita di olio.

Si tratta di una manovra impostata dal fondatore Biagio Mataluni e dal figlio Flavio per mettere in sicurezza la realtà industriale che registra 60 milioni debiti con il ceto bancario e altri 25 con i fornitori.

Dopo il concordato, il piano, che ha già incassato il via libera dagli stessi fornitori e dalla quasi totalità delle banche creditrici, prevede anche un’operazione ponte per il rilancio e l’iniezione di nuova finanza per circa 20 milioni, che stando al quotidiano verrà fornita dal fondo inglese Attestor capital con il coordinamento di Oxy management. I mercati esteri, Stati Uniti e Giappone, saranno il perno della nuova crescita .

Advisor dell’operazione è anche lo studio Porcaro Commercialisti e Associati di Mario Porcaro.

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