MULTIUTILITY, BEP ATTIVA IL FOCUS TEAM ENERGIA PER LA NUOVA UNIONE LOMBARDA

Acsm Agam di Monza-Como e Aeb-Gelsia di Seregno accelerano verso la fusione. I cda delle multiutility Acsm Agam, Gelsia e Aeb (capogruppo di Gelsia) hanno approvato la sottoscrizione di una lettera di intenti non vincolante con cui sono state condivise le linee guida del progetto di aggregazione il cui avvio è già stato annunciato lo scorso 21 gennaio.

Con il supporto di Banca Profilo quale comune financial advisor del progetto, nonche' di Bonelli Erede Pappalardo per AEB/Gelsia e Bettini Formigaro Pericu per Acsm Agam, le società nelle prossime settimane intendono definire i termini del progetto di aggregazione, che sarà quindi sottoposto alla valutazione dei rispettivi consigli di amministrazione e dei soci.

In particolare, Bonelli Erede Pappalardo affianca Aeb/Gelsia con alcuni professionisti del focus team “Energia, Reti e Infrastrutture”, in particolare il socio Mario Roli (nella foto) e la senior associate Federica Munno. “Energia Reti e Infrastrutture” è infatti il desk multidisciplinare dello studio che assiste i principali operatori nazionali e internazionali dei settori di riferimento, di cui lo stesso Roli è responsabile.

Si apre quindi la strada verso un altra aggregazione lombarda del settore, dopo quello fra Brescia e Milano, che unirebbe numerosi Comuni della vasta area brianzola e comasca, con un giro d'affari di circa 600 milioni di euro: nel 2013 il totale dei ricavi consolidati delle vendite di Acsm Agam è stato pari a circa 261 milioni di euro, mentre quello del gruppo Aeb è stato pari a circa 296 milioni di euro.

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