MFB Partners e GPBL nell’omologa della ristrutturazione di Franco Colaiacovo Gold
Con decreto del 10 gennaio 2023, il Tribunale di Perugia ha omologato gli accordi di ristrutturazione perfezionati dalla Franco Colaiacovo Gold in liquidazione con la quasi totalità dei propri creditori (anche finanziari) ai sensi dell’art. 182 bis della legge fallimentare, applicabile alla fattispecie essendo stata la procedura radicata prima dell’entrata in vigore del nuovo codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.
Il piano di ristrutturazione, predisposto e redatto con l’ausilio degli advisor MFB Partners, Gatti Pavesi Bianchi Ludovici, e Mediobanca, nonché attestato da Corrado Ferriani e dal suo team, è stato recepito dalla stragrande maggioranza dei creditori, che hanno conseguentemente sottoscritto gli accordi presentati al vaglio dell’autorità giudiziaria.
Nel giudizio di omologazione, che ha visto l’opposizione di 3 creditori per poi approdare a positiva conclusione, la società è stata assistita con successo da MFB Partners, nelle persone di Andrea Migliarini e Barbara Fasoli Braccini (nella foto).
Il piano
Il piano di ristrutturazione prevede il pagamento dei creditori della società (complessivamente ammontanti ad oltre 120 milioni di euro) attraverso l’adeguata la valorizzazione del patrimonio di Franco Colaiacovo Gold, ovvero mediante aumento di capitale strumentale all’adempimento delle obbligazioni contratte negli accordi.
Del buon fine della procedura trarranno oggettivo beneficio anche i creditori di altre società controllate da Franco Colaiacovo Gold (GDS, Goldlake Italia e Rigel Impianti), sottoposte a procedure di concordato preventivo, tutte omologate con l’assistenza di MFB Partners.
Franco Colaiacovo è socia al 25% di Financo, holding dell’omonimo gruppo, che ha nella produzione e commercializzazione del cemento (da parte di Colacem in particolare) e calcestruzzo (per il tramite di Colabeton) il proprio core business.
