Metafinance (Senni) completa emissione di sfp su blockchain per 1 milione di euro
Metafinance, società attiva nel settore della gestione, analisi e recupero dei crediti deteriorati, di proprietà dell’avvocato Tommaso Senni (nella foto) dello studio Senni & Partners, ha emesso 10 strumenti finanziari partecipativi (sfp) di tipo equity dal valore di 100mila euro ciascuno, per un totale di 1 milione di euro, sottoscritti da investitori professionali italiani e stranieri attivi nel settore degli investimenti distressed.
Particolarità degli strumenti è che sono emessi su blockchain tramite Fleap, piattaforma per la gestione di asset digitali di natura finanziaria e di digitalizzazione nativa dei processi societari basata su tecnologia blockchain, attiva su permissioned hyperledger e ammessa alla sandbox regolamentare di Bankitalia, Consob e Ivass. L’emissione non rientra nell’ambito di applicazione del decreto-legge n. 25 del 17 marzo 2023, convertito con la legge 10 maggio 2023, n. 52.
“Con la prima emissione di strumenti finanziari partecipativi su blockchain emessi a supporto dell’attività di recupero di npl, Fleap registra un ulteriore successo nel percorso di digitalizzazione di processi societari di emittenti italiane. Grazie alla nostra infrastruttura tecnologica, le informazioni relative agli sfp sono gestite tramite blockchain permissioned hyperledger” ha dichiarato Thomas Iacchetti, ceo di Fleap.
Così Tommaso Senni, avvocato e socio unico di Metafinance: “In una prospettiva di lungo termine, auspichiamo che, nel ciclo di vita degli sfp, Fleap possa abilitare tecnologicamente lo scambio degli strumenti, offrendo così una maggiore trasparenza, sicurezza e liquidità agli investitori nel rispetto della normativa di settore. Tra gli obiettivi strategici di Metafinance vi è anche la volontà di declinare questa operazione in chiave sociale: parte dell’acquisto di crediti sarà destinata a progetti ritenuti meritevoli dal punto di vista sociale e ambientale, con l’obiettivo di promuovere iniziative di utilità collettiva”.