McDermott cresce con l’ingresso di Fabio Cozzi, partner e responsabile Litigation

Nuovo arrivo nella sede di Milano di McDermott Will & Emery. Si tratta di Fabio Cozzi che arriva in qualità di partner e responsabile della practice di Litigation e Dispute Resolution.

L’ingresso di Fabio Cozzi (ex partner di Delfino Associati Willkie Farr & Gallagher) consente allo studio di beneficiare di una consolidata esperienza in materia di arbitrato nazionale e internazionale, compliance, contenzioso transfrontaliero, commercio internazionale, crimini finanziari e, non ultima, in materia di sanzioni internazionali.

«Milano è il più importante polo economico nazionale e come tale vede la maggior concentrazione dei più  importanti casi di contenzioso, per tale ragione abbiamo deciso di rafforzare la nostra practice con l’ingresso di Fabio al quale va il nostro benvenuto – ha commentato Giancarlo Castorino, managing partner di McDermott a Milano -. La sua esperienza offrirà un contributo fondamentale al nostro Studio, in risposta alla crescente domanda di assistenza  dei nostri clienti per casi di contenzioso e investigation. Sono sicuro che le sue competenze saranno preziose per i nostri clienti e andranno a integrarsi sia con le practice area della sede di Milano, sia con quelle internazionali».

«L’economia e il commercio globale, il contesto internazionale sempre più interconnesso e la tipologia di clienti seguiti dal nostro Studio, presentano un livello sempre crescente di complessità del contenzioso. –  ha dichiarato Steven Scholes, Global Head della practice Litigation di McDermott -. Questa tendenza non potrà che aumentare, poiché le imprese richiedono assistenza per risolvere questioni contrattuali e nella supply chain, elemento cruciale nei commerci internazionali».

Nella practice globale di Litigation dello studio, l’ingresso di Fabio Cozzi segue l’ingresso negli ultimi mesi dei partner Nicolette Kost de Sevres e Amy Frey a Parigi, Jack Thorne a Londra, James Durkin a Chicago, Richard Salgado e David Genender a Dallas, Joel Haims a New York e Jon Henry a Washington, DC.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

SHARE